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Ritornano i banditi dopo quattro giorni Ritornano i banditi dopo quattro giorni All'ufficio postale di via Miglietti: "Sono gli stessi di lunedì scorso" - Il bottino è di mezzo milione Nuova rapina all'ufficio postale di via Miglietti 5, in borgo San Donato. Lunedi tre banditi avevano svuotato la cassaforte, con un magro bottino, circa 130 mila lire. Ieri mattina, forse gli stessi malviventi, sempre a volto scoperto, sono tornati. Erano le 11,40. Nell'ufficio, oltre al direttore, Daniele Antonino, 56 anni e tre impiegati c'erano quattro clienti. I banditi hanno intimato: « Fermi tutti, mani in alto, è una rapina ». Uno del rapinatori ha costretto il direttore ad aprire la cassaforte, si è Impossessato di 500 mila lire, Infilando in tasca il denaro. Poi ha rovistato per qualche istante nei cassetti e sui tavoli, imprecando per lo scarso bottino. I tre sono fuggiti su una « 128 » di colore bianco, rubata due ore prima nel cenno. Gli impiegati hanno subito dato l'aiiarme, sul posto sono giunte le auto della polizia e del carabinieri. Ma 1 tre erano ormai lontani. In questura direttore e impiegati hanno detto che probabilmente i malviventi erano gli stessi che già lunedi mattina avevano fatto la rapina: « Di media statura, capelli neri. Vestivano tutti in modo ricercato, elegante. Uno, forse il capo, in modo particolare ». # Presso S. Benigno Canavese, località Vauda, i carabinieri di Volpiano hanno ritrovato un autocarro tedesco Tir rubato il giorno prima a Novara. Era ancora carico di abiti della Facis per 150 milioni destinati alla Germania. Una battuta nella zona, ha portato al recupero di altro materiale rubato: una « Bmw 2500 » di Arduino Zancanaro e una betoniera dell'impresario Gian Franco Franchinetti, entrambe rubate nel giorni scorsi nella nostra città.