Trenta milioni rapinati alla Algida: tre arresti

Trenta milioni rapinati alla Algida: tre arresti Audace colpo alla periferia di Roma Trenta milioni rapinati alla Algida: tre arresti (Dalla redazione romana) Roma, 25 febbraio. Una rapina è stata compiuta stamani negli uffici commerciali della società «Algida», in via Enrico Ferri, nella zona di Torrenova. Bottino: 30 milioni. Tre giovani pregiudicati, sospettati di aver par¬ tecipato alla rapina, sono sta-ti arrestati. Sono Romeo Sgaramella, 27 anni, Francesco Mangascia, 23 e Carlo Amati, di 22. Secondo la ricostruzione fatta daolla polizia, tre o quattro giovani, con il volto coperto da passamontagna ed armati di pistole e mitra, sono entrati su di una «125», poi risultata rubata, nello stabilimento dell'«Algida». L'auto si è fermata davanti agli uffici commerciali: sono scesi tre banditi, che hanno immediatamente sparato alcuni colpi di pistola in aria. Dopo aver rotto con il calcio delle armi una vetrata, sono entra- ti nell'ufficio cassa della società e si sono fatti consegnare tutto il danaro che si trovava nella cassaforte, circa 30 milioni in contanti, destinati al pagamento degli stipendi ai dipendenti dell'«Algida». I rapinatori sono poi fuggiti sulla « 125 ». L'auto è stata trovata poco dopo da una pattuglia di carabinieri in via di Torrenova. Secondo testimonianze i banditi sono saliti su una «Giulia» amaranto: un'auto di questo tipo è stata intercettata da una «Volante» lungo la via Prenestina. L'auto è stata bloccata, e i tre occupanti arrestati. I militari hanno recuperato un involucro gettato dal finestrino della «Giulia», che conteneva un paio di pantaloni insanguinati. Si ritiene che uno dei rapinatori sia rimasto ferito ma sia riuscito a dileguarsi col bottino durante il cambio d'auto.

Persone citate: Francesco Mangascia, Romeo Sgaramella

Luoghi citati: Roma, Torrenova