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Una lotta tra belgi oppure Gimondi? j Giro di Sardegna, oggi il via Una lotta tra belgi oppure Gimondi? j (Nostro servizio particolare) Cassino, 25 febbraio. (v.f.) Dopo // ritiro della Sanson e di conseguenza di Francesco Moser, i corridori partecipanti al Giro di Sardegna sono scesì a 54. Ma ci sono quasi tutti I migliori: anzi, all'ultimo momento è arrivato anche Zilioli, che ha preso il posto di Bollava, richiama to a casa da una malattia del padre. I belgi sono venuti in numero cospicuo e. guarda caso, sono ar.rhe i favoriti della corsa. Primo Ira tutti De Vlaemlnck, quindi Eddy Merckx. I due vorrebbero rimanere estranei dal pronostico, ma è impossibile, data la loro classe e la loro bravura. De Vlaeminck dice di non essere ancora pronto per affrontare una gara a tappe. Per sei giorni ha dovuto abbandonare la bicicletta a causa dell'influenza che l'ha colpito ad Anversa; Merckx si trova più o meno nelle stesse condizioni ed è stato costretto ad abbandonare la Sei Giorni di Milano. I due affermano che sarebbe un errore considerarli favoritissimi, ma nessuno crede alle loro parole. Un De Vlaeminck malato che vince (ha poi pensato la giuria ad escluderlo di classifica] il Troieo Laigueglia è sempre il solito campione, anche se è reduce da un attacco influenzale. Merckx, poi, non si discute. Il « Sardegna » lo ha visto vittorioso lo scorso anno e potrebbe rivederlo ancora dominatore. Chi potrà tentare di battere i due belgi? E' assai difficile fare una scelta e azzeccare l'uomo giusto, sempre ammesso che l'uomo giusto ci sia. Abbiamo visto molto in forma Gimondi e anche Bitossi. I due « vecchi » del nostro ciclismo potranno lottare sullo stesso piano di De Vlaeminck e Merckx? C'è anche Italo Zilioli, capace di trovare la forma al momento giusto e senza troppi chilometri di allenamento nelle gambe: lo scorso anno il torinese fu il rivale più pericolo di Eddy Merckx e quest'anno potrebbe ripetersi. Fra gli - outslders - Patrizza, Sa/m. Perletto e lo spagnolo Lasa, che potrebbero trovare, proprio domani, la loro giornata favorevole. Si inizia con due semitappe: Montecassino-Sora ( 168 chilometri) e Sora-Avezzano (55 km). Due belle salite lungo il percorso: il monte Fumone nella prima frazione, il bivio Cese nella seconda. Il Giro s'infiammerà subito?