Fiat, lo sciopero per il contratto

Fiat, lo sciopero per il contratto Ieri in sette stabilimenti Fiat, lo sciopero per il contratto E il centro direzionale - Precisazioni dell'azienda - Vallesusa: sì al pre-accordo Scioperi alla Fiat. Ieri vi sono state astensioni di 3 ore per turno a Rlvalta e di 2 ore a Mirafiori per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. Inoltre si sono fermati 3 ore i dipendenti della Grandi Motori, Spa centro, Cromodora. Materiale ferroviario e Lancia interessati al trasferimento del Centro direzionale Fiat e di lavorazioni ed operai. I sindacalisti rilevano che la Fiat ha un «plano generale di ristrutturazione» e sollecitano una trattativa parallela a quella che l'azienda sta conducendo con la Giunta regionale. In merito la Fiat ha fatto conoscere la sua posizione con una nota diffusa dalla direzione informazioni. «La Fiat in seguito a una richiesta della Regione, ha da tempo soprasseduto alla realizzazione già decisa del progetto di un proprio centro direzionale nella zona di Candlolo. Nonostante questa situazione, ieri le organizzazioni sindacali hanno Indetto a Torino uno sciopero contro presunti massicci processi di ristrutturazione che non sono in progetto e che In ognt caso saranno legati alle decisioni che verranno prese in futuro in sede regionale». La nota prosegue: «La fiat si è Infatti dichiarata disposta a esaminare con le autorità regionali la possibilità di una diversa collocazione del proprio centro direzionale, utilizzando altre aree all'interno della città. A questo proposito sono in corso, su proposta della Regione, studi tecnici tendenti ad accertare le reali possibilità di realizzazione. Circa i problemi specifici del trasferimento di alcune lavorazioni alla Cromodora e riguardo la situazione della Grandi Motori, la riat ha avuto ripetuti incontri con i sindacati, l'ultimo il 12 febbraio, e smentisce categoricamente le notizie apparse a più riprese circa un presunto plano che coinvolgerebbe spostamenti per migliala di lavoratori ». VALLESUSA — Sono incominciate ieri le assemblee di fabbrica per la ratifica da parte dei lavoratori del preaccordo stipulato al ministero dell'Industria con la Montedison dai dirigenti nazionali dei sindacati Cgil, Cisl, UH. Le riunioni si sono svolte negli stabilimenti di Rlvarolo, Strambino, Collegno e Susa. Ovunque l'approvazione è stata quasi unanime con pochissimi voti contrari. A Rlvarolo, presenti circa 700 dipendenti, impiegati compresi, soltanto 4 hanno votato contro la bozza d'intesa. Tutti gli altri hanno autorizzato I sindacalisti a proseguire la trattativa nel nuovo incontro previsto per domtnl. Oggi si terranno assemblee negli altri stabilimenti del Vallesusa e cioè a Lanzo, Mathi e Perosa. METALLOTECNICA — La Federazione lavoratori metalmeccanici, centro di Orbassano, ha diffuso un comunicato di protesta per la «posizione negativa e strumentale della direzione Metallotecnica del gruppo Pianelll e Traversa sul problema dello straordinario travestito da manutenzione». I sindacalisti scrivono che alla Metallotecnica si considera «manutenzione qualsiasi tipo di lavorazione non legato al ciclo produttivo, ad esemplo verniciatura, magazzino, eccetera ». Il consiglio di fabbrica ed i lavoratori «respingono questa posizione e rivendicano: programmi di lavoro riferiti ai comandati per straordinario: compensativo da parte dei lavoratori che fanno straordinario; contrattazione preventiva dello straordinario». CGIL, CISL, UIL DI BORGO SAN PAOLO — Il consiglio di borgo San Paolo ha indetto per venerdì una manifestazione di lotta presso il cinema San Paolo in via Cesana 80 (inizio ore 9). MILANESIO SPORT — Proteste dei sindacati perché 11 proprietario ha impedito ai lavoratori di tenere un'assemblea. « Già da tempo — scrivono i rappresentanti di Cgil, Cisl e UH in un comunicato — Milanesio è noto per la condotta antisindacale e per il terrorismo ricorrente ogniqualvolta qualche dipendente esercita il diritto costituzionale di aderire al sindacato. Questa volta però Milanesio dovrà rispondere davanti alla magistratura di questo attacco repressivo nei confronti dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali ».

Persone citate: Mathi, Milanesio, Susa, Traversa

Luoghi citati: Collegno, Lanzo, Orbassano, Perosa, Rlvarolo, San Paolo, Strambino, Torino