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Per i chimici e gli edili nuovi scioperi in vista Più aspra la trattativa sui contratti Per i chimici e gli edili nuovi scioperi in vista Anche gli autoferrotranvieri, i bancari ed i tessili annunciano prossime agitazioni - Domani in sciopero la compagnia aerea "Itavia" Roma, 21 febbraio. : Si è giunti ormai all'impat- J to nelle vertenze contrattuali, Dopo le schermaglie sul te- ma, considerato quasi pregiu- diziale, del potere di consulta- zione e di verifica delle orga- [ nizzazioni dei lavoratori sugli j investimenti e l'occupazione, | i primi scambi di opinione 1 sui problemi salariali hanno ! rilevato incertezze e perplessità di notevole consistenza. Oltre ai metalmeccanici, i chimici, gli edili hanno deciso di intensificare le agitazioni; gli autoferrotranvieri, i bancari, i tessili preannunciano analoghe deliberazioni. Si delinea uno scontro duro che in breve tempo può coinvolgere circa sei milioni di lavoratori interessati al rinnovo di sessanta contratti nazionali e molte decine di migliaia di aziende di varia dimensione. Uno sciopero generale potrebbe essere proclamato dal direttivo della federazione CgilCisl-Uil convocato (1-2 marzo) per valutare gli ultimi sviluppi, anche in riferimento al varo del nuovo governo, e definire la strategia del movimento sindacale nelle prossime settimane. Se ne comincerà a discutere da lunedì prossimo in una riunione della segreteria unitaria e poi con le varie categorie del settore privato e a partecipazione statale, e del pubblico impiego, allo scopo di arrivare al direttivo dei primi di marzo con indicazioni e proposte già meditate. Nel Lazio, comunque, sarà attuata martedì una astensione generale sul piano regionale: lavoratori dell'industria, del commercio, dei servizi, del pubblico impiego, compresi parastatali e dipendenti degli enti locali, sospenderanno il lavoro per sollecitare provvedimenti urgenti nei settori riguardanti l'edilizia, l'agricoltura, l'energia, la sanità, i trasporti, la scuola. Sono previste assemblee e comizi a Roma con la partecipazione di esponenti confederali. Continua, pure, in attesa di fatti nuovi nella vertenza per il rinnovo del contratto e le anticipazioni salariali già concesse a tutte le altre categorie di statali, l'agitazione del personale direttivo e docente aderente al sindacato autonomo della scuola primaria e secondaria. I docenti si astengono dalle attività eccedenti l'orario d'insegnamento, le altre categorie dalle prestazioni straordinarie. Sospese, inoltre, le operazioni di scrutinio. Mentre sono confermate le azioni di sciopero programmate per lunedi nella compagnia aerea Itavia, l'Associazione nazionale autonoma degli assistenti al volo ha invitato i propri aderenti ad impegnarsi per assicurare la normalità dei servizi e a mobilitarsi per l'immediato rinnovo del con tratto. Un sollecito è stato rivolto dalla federazione dei lavoratori chimici alle organizzazioni imprenditoriali per la ripresa del negoziato contrattuale. « Siamo per una trattativa rapida — ha sottolineato uno dei tre segretari generali della Pule, Cipriani — e completa. Perciò chiediamo all'Assochimici come si colloca dinanzi a questa volontà quando afferma che gli incontri possono riprendere solo dopo il 5 marzo. L'Assochimici deve dimostrare concretamente che non è per una linea dilatoria, realizzando al più presto la ripresa del negoziato ». Giancarlo Fossi