"Dossier,, sull'istituto Santorre di Santarosa

"Dossier,, sull'istituto Santorre di Santarosa "Dossier,, sull'istituto Santorre di Santarosa Preparato dai genitori in polemica con la preside - Un incontro col comitato di quartiere Tensione al « Santorre di Santarosa », istituto tecnico di corso Peschiera 230, dove i millecinquecento allievi sicuramente non traggono vantaggio dalle polemiche scoppiate al vertice della scuola. Il presidente del consiglio d'istituto. Franco Ranieri, di recente ha dato le dimissioni per « l'immobilismo ire cui l'organo collegiale è costretto a vivere ». Rimasto nel consiglio come semplice genitore eletto, Ranieri e un gruppo d'altri consiglieri hanno in mente di attirare l'attenzione del quartiere, dei sindacati e di tutte le forze sociali della zona sulle « insostenibili situazioni » createsi al « Santorre di Santarosa ». La prossima settimana s'incontreranno in una pubblica riunione con il comitato di quartiere, una delegazione della Firn, esponenti cittadini di Cgll, Cisl e UH. Sotto accusa è il modo di « gestire » la scuola da parte della preside, prof. Lidia Alvarez Hernandez. Un'insegnante che da molti anni si dedica all'istituto; anzi si può dire che « il Santorre \ di Santarosa sia una sua crea- ' tura », affermano i consiglieri dissenzienti. Aggiungono: « Noi possiamo capire la sua posizione, diciamo così, psicologica. Con l'avvento dei ''pereti delegati e l'ingresso a o, ,ia dei genitori e degli studenti '.letti nel consiglio, si è vista sottrarre una parte del potere che sempre aveva esercitato da sola, sema democratici confronti. E' lo stesso problema di tanti altri presidi e insegnanti nelle scuole di Torino. Ma dall'eventuale rammarico per una prassi perduta, nessuno ita il diritto di partire con un'anione di contrasto di tutte le innovazioni, adottando comportamenti non sempre cristallini ». Alla professoressa Alvarez Her- npmlsczcfse«tr \ ' nandez si contestano numerose prese di posizione «non ufficiali», ma che avrebbero stravolto sia la vita sia le decisioni del consiglio d'istituLo. Fra gli esempi che citano i consiglieri dissenzienti, vi sono quelli di alcune che la preside sarebbe riuscita a far invalidare dal provveditore, segnalandogli la partecipazione di estranei ai lavori del consiglio. « Queste segnalazioni al provveditore — affermano alcuni genitori, studenti e insegnanti del «Santorre di Santarosa» — la preside le ha fatte soltanto quando qualche nostra delibera non le andava giù. Guardandosi bene dal rendere noto all'avv. Antinoro che c'erano stati degli "spettatori" nel consiglio se ciò che decideva la maggioranza le andava a genio ». Per la riunione con il comi-tato di quartiere e i sindacati della prossima settimana un grup- po di consiglieri, compresi stu- denti e insegnanti, sta preparan- do un dossier sulla vita del : Santorre di Santarosa » in quest'ultimo anno. Fra le altre puntualizzazioni, durante 1? seduta pubblica saranno elencate ne! dettagli le fasi della tormentata esistenza del consiglio di istituto, che ha già visto le dimissioni di quattro insegnanti, «alcuni talmente avviliti da prendere la decisione di andarsene per non essere annullati sul piano umano », sostengono i genitori più polemici. L'altra sera, la situazione del « Santorre di Santarosa » è stata esaminata durante una lunga riunione al Cogidas (Comitato genitori antifascisti), che sta coordinando gli interventi « per riportare nell'Istituto un clima di effettiva partecipazione democratica, cancellando assolutismi e autoritarismi, anche se nascosti dietro sorrisi e parole diplomatiche ».

Luoghi citati: Torino