Stavolta il giudice sportivo ha avuto la mano pesante con i dirigenti

Stavolta il giudice sportivo ha avuto la mano pesante con i dirigenti Stavolta il giudice sportivo ha avuto la mano pesante con i dirigenti Anzalone, lunga squalifica Il presidente della Roma sospeso per 4 mesi dopo l'incidente con l'arbitro Gussoni ■ Massimino del Catania inattivo fino al 18 maggio 1977 - Tra i giocatori un turno a Bedin e Croci Milano. 18 febbraio. (d. m.) Particolarmente severo stavolta II giudice sportivo nei confronti dei dirigenti. Il presidente della Roma e vicepresidente della Lega, Gaetano Anzalone, è stato squalificato per quattro mesi e cioè sino a tutto il 18 giugno. Il presidente del Catania. Angelo Massimino. sconterà un periodo di inattività più lungo: ben un anno e quattro mesi e cioè sino a tutto il 18 maggio 1977. Anzalone è responsabile di avere tenuto un contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro Gussoni al termine di Roma-Cesena, giocata lunedi scorso, e finita 2-2. La Roma in vantaggio di due reti, si lasciò raggiungere; uno dei gol del Cesena, quello del 2 a 1, fu realizzato su un «contestato» rigore: fallo di Rocca (inesistente, dicono I romanisti) su Mariani e gol dal dischetto dell'ex laziale Frustalupi. Uomo notoriamente gentile e diplomatico, Anzalone esplose dicendo a Gussoni: -Adesso basta, parlo io per tutti-. In altre occasioni Anzalone si era di¬ stinto come » salvatore degli arbitri >: quando la situazione era critica interveniva la macchina di Anzalone a sottrarre l'arbitro all'ira popolare. Più ricco il « dossier- che riguarda il focoso e colorito presidente del Catania. Massimino è entrato in campo per ingiuriare un giocatore del Varese già espulso. Quando l'arbitro l'ha espulso, si è polemicamente seduto sulla panchina... alla Rivera e rivolgendo all'arbitro non certamente cortesi espressioni. Quando si è deciso ad uscire, ha trasformato in passerella il suo ritorno agli spogliatoi, accompagnato da un frasario non gradito all'arbitro. Tra i giocatori, un solo squalificato in serie A: è Bedin (Samp), una giornata per proteste. Tra le società mezzo milione di multa alla Samp e cifre minori a Roma, Milan, Bologna e Perugia. In B. due giornate a Romanzini del Taranto ed una a Rimbano (Varese), Agretti (Samb), Croci (Genoa), Rosa (Ternana) e Manera (Piacenza). E' stato anche inibito sino a tutto il 18 maggio prossimo il medico sociale del Novara, dott. Giovanni Allegra, per comportamento gravemente irriguardoso nel confronti dell'arbitro. Fra le società la multa più pesante è toccata al Foggia (2 milioni e diffida) per gli incidenti durante Foggia-Genoa. Il presidente Anzalone

Luoghi citati: Bologna, Cesena, Milano, Perugia, Piacenza, Rimbano, Roma, Varese