Bettega: "E' solo malafede"

Bettega: "E' solo malafede"Polemica per le foto precedenti al gol di Verona Bettega: "E' solo malafede" C'è una coda velenosa alla partita di Verona e la offre una fotografia, riportata da un paio di giornali, in cui è riprodotto Bettega un attimo prima di segnare il gol del 2-1: il pallone sembra a contatto con il polso sinistro mentre, in realtà, è un'illusione ottica. Si vorrebbe spacciare il fotogramma come un documento del ' mani » commesso dall'attaccante quando l'episodio discusso si riferiva, invece, al momento in cui il pallone, carambolato sulla spalla o, come sostenevano I veronesi, sul braccio di Bettega aveva consentito all'ala sinistra bianconera di scavalcare Catellani e di liberarsi per il tiro decisivo. • Questa è disonestà — tuona Bettega —: si vuole carpire la buona fede di chi non ha visto la partita e poi ci si meraviglia se si verificano disordini negli stadi. Non mi stupirei se quel fotografo che giura sul mio fallo di mano fosse fra coloro che lanciavano le pietre al nostro pullman. Non ho commesso alcuna irregolarità ». Esaurita la polemica, Bettega fa il punto sulla Juventus che domenica prossima cercherà di conquistare il primato assoluto di vittorie consecutive: nove. « I records non pesano — precisa Bettega —: sono semmai piacevoli ricordi da raccontare ai nipotini. A noi interessa fare punti. Psicologicamente non è stressante camminare a " + 4 " in media inglese. Tutto è più facile, il morale è alto. C'è anche la tranquillità di aver messo fieno in cascina e di avere le spalle coperte quando incapperemo in una partita disgraziata. E' un vantaggio che abbiamo nei confronti del Torino e che dobbiamo amministrare. Indubbiamente ci vuole una Juventus-record per tenere a debita distanza i granata. Ormai tutte le partite sono difficili: non credo che incontreremo un Como rassegnato. All'andata ci andò bene perché pensavamo di aver perso e pareggiammo in extremis ma quella volta il campo, ridotto ad una risaia, favorì la squadra meno tecnica, il Como, mentre domenica le condizioni ambientali saranno diverse ». — A Verona avete ribaltato una situazione difficile ma, nel finale, vi siete ritirati In difesa: perché? « E' stato un errore tattico commesso da noi giocatori non un calo fisico — replica Bettega —; avremmo dovuto cercare di mantenere il possesso del pallone per spezzare il ritmo degli avversari che, perso per perso, si erano lanciati all'attacco ». — Lei ha raggiunto una regolarità, in fatto di gol, che non aveva negli ultimi campionati: come lo spiega? " Agisco un po' più avanti e cerco spesso le conclusioni pur giocando in funzione della squadra. In casa è più difficile che in trasferta ». Anastasi spera di segnare un gol al Como. Il « capitano » ritiene che domenica il distacco nei confronti del Torino possa salire a quattro punti. Facendo un raffronto con I granata, Anastasi osserva che la Juventus ha il vantaggio di avere una » rosa » più ampia ed esperta ed una mentalità vincente In trasferta. b. b.

Persone citate: Anastasi, Bettega, Catellani

Luoghi citati: Verona