Commissione d'inchiesta per il principe Bernardo
Commissione d'inchiesta per il principe Bernardo Decisa dal governo olandese in seduta straordinaria Commissione d'inchiesta per il principe Bernardo Dovrà appurare se il consorte della regina Giuliana ha ricevuto un milione di dollari dalla Lockheed per facilitare l'acquisto da parte dei Paesi Bassi di aerei "Starfighter" L'Aia, 9 febbraio. Il governo olandese si è riunito stamane in seduta straordinaria per designare la speciale commissione che avrà il compito di appurare se il principe Bernardo, consorte della regina Giuliana, abbia veramente ricevuto un milione e centomila dollari per facilitare l'acquisto di aerei «Lockheed» da parte dell'Olanda, cioè se si sia reso colpevole di corruzione. Al termine della seduta il portavoce del governo non ha fornito particolari sulla composizione della commissione di inchiesta, ma ha preannunciato per domani un messaggio al Parlamento del primo ministro, il socialista Joop den Uyl. Secondo il parere di ambienti governativi, la commissione potrà assolvere il suo compito in circa sei settimane. Fin da venerdì, quando giunse da Washington la notizia delle deposizioni al Senato americano concementi asseriti versamenti di denaro ad un «alto funzionario olandese», il primo ministro Den Uyl si mise in contatto con l'ambasciata d'Olanda nella capitale degli Stati Uniti, sollecitando ulteriori informazioni. L'indomani mattina arrivò da Washington conferma del fatto che, con la citata espressione, si era voluto indicare proprio il consorte della regina Giuliana. Nel pomeriggio di sabato, il capo del governo si incontrò con il principe Bernardo appena tornato all'Aia da un congresso svoltosi in Svizzera. Ieri, a seguito di numerose consultazioni tra ministri, fu deciso di aprire un'inchiesta. Secondo alcuni osservatori, la vicenda potrebbe dar luogo ad un dibattito in Parlamento, nel corso dell'inchiesta della speciale commissione o al suo termine. Negli stessi ambienti si ritiene che la portata di questa vicenda possa essere assai vasta per la Casa reale. Si afferma che, se si provasse che il principe si è reso colpevole di corruzione, si potrebbe arrivare anche, come estrema conseguenza, all'abdicazione della regina Giuliana. La questione è gravissima e ciò spiega la rapidità con cui il governo ha agito. E' possibile che il principe Bernardo, all'inizio degli Anni Sessanta, abbia dato consigli al ministero della Difesa sull'acquisto di forniture militari. Il principe è ispettore generale delle forze armate, funzione che rientra direttamente nella competenza del ministero della Difesa. Come tale egli fornisce consigli, richiesti o meno, al ministro della Difesa, in relazione a tutti i problemi che possono aver riferimento alle forze armate. Quésta precisazione è stata diramata oggi dall'agenzia di stampa olandese Anp. Alla fine del 1959 il governo olandese acquistò 50 apparecchi «F 104 G Starfighter» della società Lockheed, per un valore di 310 milioni di fiorini; in quella stessa epoca furono venduti in Europa diverse centinaia di esemplari di tale aereo. Nell'acquisto degli apparecchi, per quanto riguarda l'Olanda, ebbero parte importante l'allora ministro della Difesa S. Visser e l'allora sottosegretario H. Calmeijer. Gli apparecchi in parola vennero montati dalla ditta olandese Fokker, del cui comitato di controllo faceva parte il principe Bernardo. (Ansa)
Persone citate: Bernardo Dovrà, H. Calmeijer, Visser
Luoghi citati: Europa, L'aia, Olanda, Paesi Bassi, Stati Uniti, Svizzera, Washington
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