Appoggiato dal presidente Mao l'uomo che succede a Ciu En-lai

Appoggiato dal presidente Mao l'uomo che succede a Ciu En-lai Hua Kuo-feng nuovo primo ministro cinese Appoggiato dal presidente Mao l'uomo che succede a Ciu En-lai (Nostro servizio particolare) Pechino, 7 febbraio. Hua Kuo-feng esercita le funzioni di primo ministro della Repubblica popolare cinese, vacanti dopo la morte di Ciu En-lai i'8 gennaio scorso. Questa informazione, non ancora oggetto di un annuncio ufficiale, è stata confermata nel pomeriggio di oggi dalle autorità cinesi, in risposta alle richieste di chiarimento avanzate in seguito al propagarsi di queste indiscrezioni a Pechino, Non è stato possibile ottenere alcun dettaglio supplementare a questa informazione, in particolare sulle circostanze della nomina di Hua Kuo-feng, né sul suo carattere definitivo o soltanto provvisorio. In tutti i casi, la designazione del nuovo capo del governo, anche solo « in esercizio », costituisce una sorpresa dopo che queste funzioni erano state esercitate, durante la malattia di Ciu En-lai, dal vicepremier Teng Hsiaoping. A prima vista, la candidatura di quest'ultimo è stata scartata, molto probabilmente per ragioni politiche. In assenza dell'« elemento equilibratore » rappresentato da Ciu En-lai, la sua nomina alla guida del governo è stata giudicata difficilmente accettabile dagli elementi attualmente dominanti nel partito. Questi ultimi confermano tutti i giorni di essere risoluti a difendere, a tutti i costi, l'eredità della rivoluzione culturale, per la quale Teng Hsiao-ping è sospettato di tiepidezza. Egli fu gravemente accusato alla fine degli Anni 60, e condannato come uno dei più vicini collaboratori dell'ex presidente della Repubblica, Liu Shao-chi. La nomina di Hua Kuofeng rappresenta uno sforzo di compromesso. Egli non è in effetti direttamente associato al «gruppo di Shangai», considerato come l'elemento politicamente più intransigente in seno al partito. La scelta in definitiva sembrerebbe essere caduta su un tecnico, ma il meno compromesso possibile con le fazioni condannate dopo la rivoluzione culturale. Hua Kuo-feng, 54 anni, è conosciuto come un tecnico di governo e un uomo d'ordine. Nominato ministro della sicurezza pubblica nel gennaio 1975, egli si interessa molto anche degli affari economici. In particolare ha presentato, lo scorso autunno, il rapporto più importante dinanzi alla conferenza nazionale per l'agricoltura. Egli è probabilmente l'uomo di governo che si è più decisamente impegnato nella preparatone del quinto piano di sviluppo. Hua è originario della provìncia di Hunan. Dall'inizio della sua carriera, negli Anni 50, si è occupato dell'organizzazione locale del partito e si è distinto come animatore dei progetti d'irrigazione. Dal luglio del 1958 al '67 fu vice governatore dell'Hunan e nello stesso tempo membro del comitato provinciale del partito dove, dal settembre 1958 si occupò particolarmente delle Questioni economiche della provincia. Sempre come vice governatore provinciale diventò uno dei segretari del comitato del partito dì Hunan, nel 1959. Specialista dei problemi d'irrigazione, diresse particolarmente la realizzazione dei lavori nella regione natale del presidente Mao, a Shaoshan. Hua Kuo-feng era un personaggio dell'establishment politico provinciale quando cominciò la Rivoluzione culturale nel 1966. Inizialmente egli non manifestò alcuna simpatia aperta per le guardie rosse e si oppose anche alla loro attività. Questo gli provocò attacchi abbastanza severi ma non molto gravi e quando la situazione cominciò a ristabilirsi fu nominato vicepresidente del comitato rivoluzionario della provincia di Hunan, nell'aprile 1968. In questo periodo cominciò la sua ascesa negli organi centrali del regime. Il IX congresso, nell'aprile 1969, lo nominò membro del suo presidium e membro del comitato centrale del partito. Egli non abbandonò tuttavia la sua provincia dove diventò presidente «in esercizio» del comitato rivoluzionario, nel maggio 1970; poi, quando il partito si riorganizzò, primo segretario del comitato provinciale del pc hunanese nel dicembre '70. Dal novembre 1971 Hua Kuo-feng risiede essenzialmente a Pechino e di là si occupa degli affari della sua provincia. Sembra che abbia attraversato un periodo delicato nel 1970 e all'inizio del '71 in seguito alla nomina nell'Hunan di un commissario politico del distretto militare provinciale particolarmente vicino a Lin Piao. A questo fatto risale l'opposizione tra l'ex maresciallo e il nuovo primo ministro che sembra, aver giocato un ruolo nella sua successiva ascesa. In realtà Hua Kuo-feng accresce presto le sue attività. Dopo aver brevemente esercitato le funzioni di primo commissario politico dell'importante regione militare di Cantori (novembre 1972), il X congresso lo nomina membro di pieno i diritto dell'ufficio politico del partito. Nel gennaio 1975 l'assemblea nazionale popolare che lo aveva già eletto nel suo presidium, lo sceglie come ministro della sicurezza pubblica, a. j. Copyright di « Le Monde » e per l'Italia de « La Stampa » Pechino. Hua Kuo-feng, nuovo primo ministro (G. Neri)

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