La "Camera del tesoro,, resiste agli scassinatori

La "Camera del tesoro,, resiste agli scassinatori Fallito furto in banca a Milano La "Camera del tesoro,, resiste agli scassinatori (Nostro servizio particolare) Milano, 7 febbraio. (m.f.) Una banda di scassinatori ha tentato la scorsa notte di aprire il forziere di una banca milanese dopo avere immobilizzato il guardiano ma la corrazza ha opposto una resistenza tale che i banditi se ne sono andati a mani vuote. Il fatto è avvenuto alle 23. Nella banca « Belinzaghi » di via Andegari 14, c'era il metronotte Luigi Jannone, 31 anni, via Benaco 17. La guardia ha sentito suonare alla porta del retro e ha aperto lo spioncino. Si è trovato davanti un uomo in divisa da metronotte, che gli ha detto: « Mi hanno ordinato di prendere servizio insieme a te ». Senza sospettare nulla, Luigi Jannone ha spalancato il battente, ma altri tre individui armati lo hanno aggredito legandolo e imbavagliandolo. I quattro banditi, muniti di « piedi di porco », martelli e una «lancia termica» (apparecchiatura da fiamma ossi¬ drica in grado di perforare grosse superfici di acciaio), sono scesi nel sotterraneo e si sono messi al lavoro: in strada, un complice a bordo di un'auto, faceva da « palo » fornito di radio sintonizzata sulla frequenza della polizia e di ricetrasmittente con la quale era in grado di avvertire i complici dell'approssimarsi di un eventuale pericolo. Dopo quattro ore gli scassinatori, intaccate in più punti le pareti di acciaio della « camera del tesoro » senza tuttavia riuscire a fonderle, si sono eclissati. Luigi Jannone, quando è stato certo di essere solo, si è trascinato ad un telefono e ha avvertito la polizia. Un controllo della Mobile ha permesso di accertare che neppure una lira era stala sottratta: la corazzatura della cassaforte era stata intaccata in profondità ma, per essere perforata, avrebbe richiesto almeno ancora un paio d'ore di lavoro.

Persone citate: Luigi Jannone

Luoghi citati: Milano