Fuga dal carcere di Roma

Fuga dal carcere di Roma Fuga dal carcere di Roma Si sono costituiti due dei 5 evasi Sono Mauro Giorgio e Giuseppe Mastini, accusati di omicidio - Degli altri tre, nessuna traccia (Dalla redazione romana) Roma. 3 febbraio. La libertà di Mauro Giorgio e Giuseppe «Johnny» Mastini, i presunti assassini dell'autista delI'Atac Vittorio Bigi, evasi l'altra notte dal carcere minorile di Casal del Marmo con altri tre giovani, è durata meno di un giorno. Ieri sera, a distanza di due ore l'uno dall'altro, sono tornati nell'istituto di rieducazione accompagnati dai loro avvocati. I due ragazzi hanno cercato di scaricare la responsabilità dell'organizzazione della fuga sugli altri tre che per ora non si trovano: Claudio Casaroli, 13 anni, arrestato per furto di auto, Franco Mazza, 17 anni, rapina a mano armata, e Fabrizio Mincinesi, 17 anni, estorsione. Il primo a costituirsi è stato Mauro Giorgio. Il padre, Serafino, ha raccontato: «Saranno state le sette e mezzo di ieri mattina. Mauro è entrato dalla porta finestra della camera da pranzo: era stanco, affamato, credo pentito per quello che aveva fatto. Mi ha detto di aver passato la notte sotto un ponte a due chilometri da casa. Non ho fatto molta fatica a convincerlo; era già deciso a costituirsi. Mi sono messo in contatto con l'avvocato Donato Marinaro e verso le 22 lo abbiamo accompagnato a Casal del Marmo ». A quell'ora, Giuseppe Mastini esitava "ancora sul da farsi in un bar di via Diego Angeli. Poi, alle 23, il telefono è squillato nello studio dell'avvocatessa Maria Causarono. «Era un amico di Mastini — ha riferito il legale —; mi ha detto che Giuseppe era in via Diego Angeli e che potevo andare a prenderlo lì». Poco prima di mezzanotte anche «Johnny» era davanti a un agente del carcere di Casal del Marmo per mettere giù un sommario verbale. La notte tra domenica e lunedì nella palazzina dell'istituto di rieducazione in cui erano ospitati Mastini, Giorgio e altri 50 giovani erano in servizio due agenti di custodia. Proprio di questa grave insufficienza d'organico hanno approfittato i cinque fuggiaschi. g fe. Roma. Giuseppe Mastini (a sin.) e Mauro Giorgio, acusati d'aver ucciso il tranviere delI'Atac Vittorio Bigi (Ap)

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