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Studente rapito per errore Ad Oristano Studente rapito per errore (Dal nostro corrispondente) Cagliari, 30 gennaio. (m. g.) Uno studente di 16 anni, Massimo Olla, è stato rapito a Oristano e rilasciato dopo 24 ore perché i banditi avevano sbagliato persona. L'episodio è accaduto ieri verso le 20. Il ragazzo, figlio di due insegnanti elementari, era stato sequestrato mentre rientrava da una sezione parrocchiale dei « boy-scouts », alla sua abitazione. Le ricerche di Massimo erano iniziate soltanto all'una di notte, quando i familiari avevano denunciato la sua scomparsa alla polizia. Con il trascorrere delle ore, il sospetto che fosse stato rapito si faceva sempre più strada nella ridda delle supposizioni. Le condizioni finanziarie della famiglia lasciavano però perplessi sulla possibilità del riscatto che i banditi avrebbero potuto chiedere. Era stata anche formulato l'ipotesi che i rapitori si sarebbero poi rivolti ad una zia del ragazzo, proprietaria di alcuni negozi nel centro di Oristano. In serata, verso le 19,30, l'autobobilista Franco Obinu, che transitava nella località marina di Torre Grande, a pochi chilometri da Oristano, ha notato lo studente fermo sul ciglio della strada che gli chiedeva un passaggio. Il ragazzo ha chiesto di essere accompagnato dai carabinieri dove ha raccontato la sua brutta avventura. Massimo Olla ha raccontato che quando i banditi l'hanno rapito gli hanno detto: « Finalmente ti abbiamo preso! ». Si sono accorti dell'errore soltanto diverse ore dopo.