Per l'emicrania

Per l'emicrania Per l'emicrania (Segue dalla 1* pagina) manti per tosse, il sonnifero Dormopan, i dimagranti Linea e Magrine, sedativi a base di fenobarbitale come il Brolumin ed il Luminale. Per questi farmaci era prevista solo la ricetta medica, che cosa accadrà ora? Spiega il presidente della Consulta Ordini farmacisti del Piemonte, dottor Cauvin: «I medici dovrebbero prescriverli con tripla ricetta, seguendo le norme oggi in uso per gli stupefacenti, e tenere le registrazioni per almeno due anni. Noi dobbiamo richiedere due ricette (una come pezza giustificativa) e i documenti dell'acquirente, oltre a registrare carico e scarico. Per richiederli ai grossisti è necessario un modulo (devono ancora arrivare) per ogni voce». Quali conseguenze pratiche può causare questa regolamentazione? (fPer noi un aumento di burocrazia e difficoltà nei rifornimenti, ma il pasticcio riguarda i grossisti: quelli senza licenza per stupefacenti non possono più tenere in carico questi medicinali, e infatti si rifiutano ora di distribuirli, mentre le fabbriche minacciano di sospenderne la produzione. C'è il rischio di provocare casi umani dolorosi (un epilettico potrà, infatti, trovare gravi difficoltà per procurarsi l'indispensabile Gardenale), anche se esiste — ammette il dottor Cauvin — la prospettiva di un risultato sociale». Polemiche accese, invece, sulla quinta e sesta tabella, che elencano prodotti con barbiturici in minima percentuale, derivati da codeina e associazioni alcaloidi dell'oppio, benzodiazepine e derivati. Sono raggruppati in queste due tabelle i medicinali di uso più comune, un asterisco segnala quelli che contengono sostanze «incriminate» in quantitativo inferiore all'uno per cento o non superiore a 0,01 grammi per unità di somministrazione. Si ritrovano nell'elenco il 60-70 per cento dei tossifughi (Transpulmina, Bronchenolo, Sciroppo Famei), moltissimi analgesici (Cibalgina, Optalidon, Veramon), antinfluenzali, come il Toxival, prodotti per cardiologia, come l'Aminomal e il Gratusminal. La lista prosegue con ansiolitici e tranquillanti (Librax, Ansiolin) e ha come «perle», secondo i farmacisti, alcuni errori madornali. «E' compresa la Transpulmina normale — nota il dottor Cauvin — ma non quella anti-tosse, che ha il doppio dì codeina. C'è il Gefarnil, che non contiene Diazepan, ma è stato inserito forse con madornale incompetenza per "similitudine" di iniziali col Gefarnax. Sono compresi o mandano prodotti uguali di case farmaceutiche diverse: un pasticcio. Il Talvin, stupefacente conosciuto come la "morfina di serie b", è finito, chissà come, tra i medicinali molto meno pericolosi». Per i farmaci della quinta e della sesta tabella viene richiesta la ricetta medica, ma restano molti altri dubbi che tocca al ministero chiarire. «Bisogna specificare il dosaggio per confezione — sostengono i farmacisti —; dire quando la ricetta è ripetibile o meno; puntualizzare se sono necessari anche per le ultime due tabelle carico e scarico», (che però, si sottolinea, finirebbero per paralizzare il servizio). Mentre per le trasgressioni dalla prima alla quarta tabella sono previsti l'arresto immediato e pene da 6 mesi a 6 anni, ohi deroga le disposizioni della quinta e della sesta subirà grosse ammende: nel dubbio, in attesa di chiarimenti, l'Ordine ha suggerito di tenere sotto chiave i medicinali più pericolosi e applicare integralmente la legge. Molti prodotti, è vero, sono rimasti esclusi dalle tabelle, ma per alcune specialità (come gli analgesici) restano fuori poche voci: aspirina e derivati, Saridon, qualche altro farmaco. «C'è il rischio che s'esauriscano — è il commento di Cauvin — con disservizio per il pubblico. Già arrivano le prime proteste per la richiesta di ricette: è un? legge raffazzonata, frettolosa. Oggi si può andare in giro con l'eroina in tasca e sostenere: "Questa la consumo io, spalmandola sul pane col burro". Probabilmente si eviterà la prigione. Forse è giusto, ma intanto il caos creato dalla legge lo pagano, come al solito, i cittadini». Roberto Reale

Persone citate: Cauvin

Luoghi citati: Piemonte