La Carrara e Matta ritorna alle 40 ore

La Carrara e Matta ritorna alle 40 ore La Carrara e Matta ritorna alle 40 ore Dopo un anno di Cassa integrazione - Sciopero dei metalmeccanici - Incontro per l'Assa Ritorno all'orarlo normale per tutti 1 dipendenti della Carrara e Matta. La notizia è stata data ieri dall'amministratore delegato della società signora Claudia Matta ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali in un incontro avvenuto nella sede dell'Unione Industriale. Dal gennaio '75 erano sospesi a zero ore 88 lavoratori della azienda che occupa in totale 342 persene nello stabilimento di Torino e 121 in quello di Poirino. Il ricorso alla Cassa Integrazione era dovuto alle difficoltà connesse con la crisi dell'edilizia, che si era negativamente riflessa sulle vendite della Carrara e Matta produttrice di materiali in plastica per il bagno e per la casa. Ieri la rappresentante della azienda ha detto ai sindacalisti che, pur permanendo la crisi nel settore delle costruzioni, la società è riuscita a trovare « nuovi spazi sul mercato. Ha puntato su lavori più specializzati, su forniture particolari e su prodotti nuovi ». Uno sforzo che ha fatto aumentare le richieste e « consentito il ritorno alle 40 ore settimanali previste dal contratto ». L'orario pieno partirà dal 1* febbraio. METALMECCANICI — Si è svolto ieri lo sciopero per sollecitare il rinnovo del contratto di lavoro proclamato da Cgil, Clsl, Uil e dalla Fismic-Sida. I sindacati comunicano percentuali molto elevate di adesioni. Durante lo sciopero vi sono state manifestazioni all'esterno di alcune fabbriche ed assemblee, due particolarmente significative. I dipendenti della ditta Salvadori di Collegno si sono incontrati in azienda con alcuni addetti all'Officina 81 della meccanica di Miraflori, dove da qualche tempo gli operai! fanno scioperi articolati per le qualifiche. Durante la riunione gli operai della Miraflori hanno detto: « La Fiat dirotta produzioni presso la ditta Salvadori con lo scopo di dividere i lavoratori ». I dipendenti della Salvadori hanno espresso solidarietà impegnandosi ad « adottare iniziative per impedire che la situazione denunciata prosegua ». La seconda assemblea si è riunita nel cinema La Perla: 600 rappresentanti aziendali della Fisrr»lc-Sida hanno discusso sugli sviluppi delle trattative per il rinnovo del contratto. I lavori sono iniziati con una relazione del segretario Clementi e si sono conclusi con un ordine del giorno in cui « l'assemblea invita la delegazione alle trattative a proseguire nel confronto per il sue- I cesso afille rivendicazioni quali- ' fleanti contenute nelle piattaforme di richieste presentate dalla Federazione metalmeccanici (Cgil, Clsl, UH) e dalla Fìsmìc ». Riguardano il controllo del programmi di investimento e la politica delle multinazionali ». SINGER — Ieri pomeriggio 1 sindacalisti si sono incontrati con il ministro dell'Industria per definire questioni inerenti all'intervento della Gepi. Oggi 1 lavoratori si riuniranno in assemblea per ascoltare la relazione del colloquio romano e conoscere l'esito della trattativa in vista della chiusura della fabbrica il 31 gennaio. DIRIGENTI AZIENDE INDUSTRIALI — Sabato alle 9 alla Camera di Commercio riunione delle rappresentanze sindacali aziendali del Piemonte. Dlrigeirà l'incontro il presidente Bocchieri. ASSA — Oggi il vice presidente della Giunta regionale Libertini riceverà i dirigenti dell'Assa di Susa per un esame della situazione aziendale.

Persone citate: Assa, Bocchieri, Claudia Matta, Matta, Salvadori

Luoghi citati: Collegno, Piemonte, Poirino, Susa, Torino