Raffica contro la Giulia rubata Feriti duo fratelli di 15 o 17 anni

Raffica contro la Giulia rubata Feriti duo fratelli di 15 o 17 anni Monza: forzato un blocco dei carabinieri Raffica contro la Giulia rubata Feriti duo fratelli di 15 o 17 anni Lo stesso proiettile ha leso la colonna vertebrale a uno e trapassato un polmone all'altro - Sull'auto c'erano quattro giovani, i militari hanno risposto al fuoco (Dal nostro corrispondente) Monza, 17 gennaio. Due fratelli, di 17 e 15 anni, sono stati ricoverati in gravi condizioni all'ospedale, colpiti da un proiettile sparato da un carabiniere mentre tentavano di sfuggire ad un posto di blocco. Viaggiavano con altri due ragazzi su una «Alfa Romeo» rubata. Il più grave dei feriti è il quindicenne Cataldo Pizzolante, che risiede a Cotogno Monzese, via Romagna 1, già denunciato per reati contro il patrimonio e più volte ospitato in istituti di rieducazione. Il proiettile di mitra l'ha centrato al collo e ha lesionato la colonna vertebrale. Versa in condizioni disperate all'ospedale di Niguarda, a Milano: se vivrà, dicono i medici, resterà per sempre paralizzato. Grave, all'ospedale di Monza, è anche il fratello, Cosimo: lo stesso proiettile gli ha trapassato il petto, forandogli un polmone. All'ospedale di Monza è ricoverato anche il guidatore della «Giulia» rubata, un nomade di origine tedesca, Farid Djema, 17 anni, che vive in una roulotte parcheggiata a Cologno Monzese: il giova¬ ne è rimasto leggermente ferito alla testa dopo che i carabinieri, per fermarlo, hanno stretto la sua vettura contro un muro. Illeso, invece, il terzo occupante, Vito Antonio Marvulli, 17 anni, pure abitante a Cologno Monzese. I quattro giovani, ieri sera, dopo aver rubato la «Giulia», hanno scorrazzato per le cittadine della Brianza, mettendo a segno alcuni scippi. Stamane ne hanno tentato un altro, a Brugherio. Uno dei quattro ha cercato di strappare ad una donna un pacco contenente un impermeabile, ma il colpo gli è andato male. L'auto si è allontanata a forte velocità in direzione di Agrate Brianza, è incappata in un posto di blocco istituito dai carabinieri di Monza. Anziché fermarsi, i quattro hanno tentato di speronare la «Giulia» dei militari. Uno dei giovani, probabilmente il Marvulli, ha impugnato una rivoltella e sparato un colpo in direzione dei carabinieri che hanno risposto al fuoco con una raffica di mitra. Un proiettile, dopo essere rimbalzato a terra, si è infilato nella parte posteriore della «Giulia» ed è penetrato nell'abitacolo, ferendo gravemente i due fratelli. Lo zingaro che era al volante ha comunque proseguito la fuga. Arrivato in via Teruzzi, a Brugherio, la «Giulia» è stata però affiancata da un pulmino dei carabinieri e costretta a fermarsi contro un muro. g. a.

Persone citate: Cataldo Pizzolante, Farid Djema, Grave, Marvulli, Vito Antonio Marvulli

Luoghi citati: Agrate Brianza, Brugherio, Cologno Monzese, Milano, Monza