Confronto fra due Piani

Confronto fra due Piani Confronto fra due Piani Gli orientamenti economici del governo per la riconversione industriale scmostatiriyoluzionat^ psi Piano Moro-La Malfa 1) Istituzione dì un fondo per la riconversione industriale, della durata di tre anni e con un finanziamento iniziale di 1200 miliardi, per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese manifatturiere e per la erogazione di contributi sugli interessi per i finanziamenti decisi dagli istituti speciali di credito. 2) Costituzione del Cipi (Comitato interministeriale per il coordinamento della politica industriale). 3) I finanziamenti alle aziende non potranno superare il 30 per cento del costo globale preventivo del progetto di ristrutturazione presentato. Anche il contributo sugli interessi non potrà superare il 30 per cento. 4) Per i lavoratori delle imprese soggette a ristrutturazione è prevista una garanzia del salario per 4 anni e mezzo. 5) Sono previsti corsi di riqualificazione per i lavoratori promossi dalle Regioni. 6) Riflnanzìamento di 600 miliardi della legge 623 per la piccola e media industria. 7) Rifinanziamento per 4100 miliardi dei fondi di dotazione degli enti delle partecipazioni statali. I programmi degli enti dovranno essere approvati dal Cipi. Piano partito socialista 1) Istituzione di un fondo per la riconversione industriale (dove siano unificate tutte le leggi di ristrutturazione esistenti), per i finanziamenti alle imprese che assumano impegni specifici di difesa e ampliamento dei livelli occupazionali (l'ammontare del fondo non è precisato). 2) Non costituzione del Cipi. In più abolizione dell'attuale Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe). 3) Agevolazione fiscale temporanea per le nuove iniziative industriali (da 6 a 12 mesi). Inoltre è prevista una fascia di fiscalizzazione degli oneri sociali (dal 5 all'8 per cento), con una percentuale più alta per l'occupazione femminile (12 per cento). 4) Nessuna garanzia del salario. Per la manodopera espulsa dalle imprese dovrà essere trovato un accordo nell'ambito regionale. 5) I corsi di riqualificazione promossi dalle Regioni devono essere obbligatori. 6) Per le piccole e medie imprese dovranno essere adottate particolari provvidenze per favorire, in particolare, attività di tipo associativo e la costituzione di società di promozione delle esportazioni. 7) Il rifinanziamento dei fondi di dotazione degli enti delle partecipazioni statali dovrà essere subordinato a progetti di sicura economicità e con priorità precise, da realizzare nel biennio '76-'77.

Persone citate: La Malfa