Spariti "corpi di reato,, nel tribunale di Bergamo

Spariti "corpi di reato,, nel tribunale di Bergamo Non si conosce il contenuto dei plichi Spariti "corpi di reato,, nel tribunale di Bergamo Bergamo, 14 gennaio. Furto nell'ufficio dei corpi di reato del Palazzo di Giustizia di Bergamo. Secondo le prime notizie fornite dagli inquirenti, dovrebbero essere scomparsi soltanto cinque o sei plichi. Finora non è stato reso noto il materiale mancante. La procura della Repubblica ha fatto sapere che ci vorranno circa sei mesi per stabilire con esattezza gli oggetti che sono stati rubati. Secondo una prima ricostruzione, i ladri ieri sera, poco prima dell'orario di chiusura del Palazzo di Giustizia, si sarebbero nascosti in una toilette. Poiché la custodia dell'edificio è affidato ad una sola persona che abita all'ultimo piano del palazzo, gli sconosciuti hanno potuto attraversare indisturbati il cortiletto ove solitamente sostano i veicoli adibiti al trasporto dei detenuti, e raggiungere un corridoio che conduce al seminterrato. L'ufficio dei corpi di reato è protetto da una porta in legno con tre serrature, che i ladri hanno sfondato servendosi di un piede di porco. Gli inquirenti ritengono che si tratti di un furto su commissione, ma ancora non hanno saputo precisare quale processo riguardino gli oggetti spariti. Già tre anni fa nel Palazzo di Giustizia di Bergamo venne rubato un fascicolo pro¬ cessuale riguardante Giacomo Taormina, uno dei proprietari della cascina di Treviglio (Bergamo) dove venne trovato rinchiuso Rossi di Montelera, l'industriale sequestrato a Torino. Il procedimento relativo a Taormina venne rubato per due volte e attualmente si trova presso il tribunale di Novara dopo essere stato ricostituito per la terza volta. (Ansa)

Persone citate: Giacomo Taormina, Rossi

Luoghi citati: Bergamo, Novara, Taormina, Torino, Treviglio