Un Casanova novarese per Rossana Podestà

Un Casanova novarese per Rossana Podestà Film da "Letto in piazza,, di Salvalaggio Un Casanova novarese per Rossana Podestà Roma, 14 gennaio. Rossana Podestà, dopo la separazione, affronta per la seconda volta un film non diretto dal marito Marco Vicario. L'attrice è protagonista con Renzo Montagnani di Letto in piazza tratto dal romanzo scritto da Nantas Salvalaggio. Il protagonista, ribattezzato per il cinema Luca Reali, è ispirato ad un personaggio vero, come sostiene l'autore del romanzo La vicenda si ispira infatti ad un episodio di cronaca raccontato in poche righe in una notiziola pubblicata dieci anni fa da La Stampa: «Spregiudicato Casanova ridicolizza le pie signore del paese mettendo in piazza i loro peccati: leggendo ogni sera in trattoria pagine del suo diario di amatore». Il paese era Cerano, in provincia di Novara, il Casanova un uomo senza una attività precisa. Nella traduzione cinematografica la storia è ambientata nei pressi di Salò e il protagonista è un impiegato che guadagna duecentomila lire al mese e che lavora presso la Pro loco del lago di Garda. «In questo Casanova di paese — ci ha detto Nantas Salvalaggio — si nasconde l'amarezza di uno scrittore "cestinato" e del maschio trattato male dalle donne, le quali pur decantando le sue qualità amatorie, non lo invitano alle feste dei notabili. Un giorno, però, Luca Reali esplode e decide di mettere in piazza le avventure vissute con le mogli dei notabili di Cerano. La lettura del "diario" non si conclude in trattoria, perché alcuni mariti lo aggrediscono coprendolo di botte. Non so se questo Casanova abiti tuttora a Cerano, comunque è vivo e le sue avventure sono ricordate ancora oggi, nel Novarese». Salvalaggio dice che, quando il libro uscì nell'ottobre del '68, Vittorio Gassman, di cui è amico, gli manifestò il suo interesse per il soggetto di Letto in piazza osservando: «Purtroppo ì produttori cinematografici non sanno ancora leggere, diamogli dieci anni di tempo e questa storia arriverà sul grande schermo». L'intuizione di Vittorio Gassman si è avverata con due anni di anticipo. Il personaggio della Podestà — spiega il regista Bruno Gaburro, lo stesso di Ecce homo e di Peccati in famiglia — è quello di una ex operaia che si prostituisce al solo scopo di mettere da parte dei soldi per sottoporsi ad un intervento di plastica facciale. «Serena è amica e confidente di Luca Reali: negli incontri con i suoi amanti occasionali la Podestà apparirà sempre con la parte sinistra della faccia perché nasconde la parte destra sfregiata» Anche i diritti di due altri romanzi di Salvalaggio Ul mìo baffo e Campiello sommerso) sono stati acquistati da produttori cinematografici, ma Letto in piazza è il primo ad arrivare sullo schermo. Nei programmi del giornalista-scrittore c'è adesso La viscontessa di piazza di Spagna, e. b. Roma. Rossana Podestà, interprete del film « Letto in piazza », di Bruno Gaburro, ambientato a Salò (Foto Team)

Luoghi citati: Cerano, Novara, Roma, Salò