Aerei: sottufficiali in sciopero bianco

Aerei: sottufficiali in sciopero bianco Previsti gravi disagi Aerei: sottufficiali in sciopero bianco (Dal nostro corrispondente) Milano, 12 gennaio. (m.f.) Dalle 14 di oggi i sottufficiali dell'Aeronautica militare che aderiscono al coordinamento democratico hanno cominciato uno sciopero bianco che consiste nell'applicazione scrupolosa e letterale delle norme internazionali di sicurezza per l'assistenza al volo. L'agitazione, proclamata ieri nel corso di un'affollata conferenza stampa cui hanno preso parte anche sindacalisti e rappresentanti di forze politiche, si protrarrà ad oltranza, e almeno sulla carta, dovrebbe provocare fortissimi ritardi nel traffico aereo di tutto il Nord Italia. In serata i ritardi all'aeroporto milanese della Malpensa (Linate è chiuso dalle 10 di stamane per nebbia) si aggiravano sull'ora, ma secondo la direzione dello scalo erano dovuti più che altro al gran numero di aerei deviati sul'aeroporto milanese da Bologna, Venezia e Linate, inagibili per la scarsa visibilità. Secondo quanto si è appreso, il personale in servizio alla torre di controllo della Malpensa ha aderito solo parzialmente all'agitazione proclamata dal coordinamento sottufficiali che ha invece la sua roccaforte a Linate. La chiusura di questo scalo, prevista dai meteorologi anche per buona parte della giornata di domani, dovrebbe togliere incisività alla protesta. I sottufficiali che hanno deciso lo sciopero bianco intendono in auesto modo protestare per la « repressione » delle autorità militari. Come risposta al malcontento espresso in più occasioni dai sottufficiali le gerarchie, secondo quanto affermano i sergenti del coordinamento, dopo avere disposto trasferimenti dei più attivi tra loro, hanno deciso adesso di ricorrere ad un provvedimento ancora più drastico: i sergenti che si sono distinti nelle proteste e presentano domanda di rafferma triennale come prevede il regolamento, vengono congedati. Cioè, sottoli¬ neano gli interessati, licenziati senza fornire la minima spiegazione. L'applicazione dei regolamenti alla lettera è già stata attuata dal 17 al 24 dicembre scorsi: in quella settimana i voli hanno subito 12 mila minuti di ritardo agli inizi e 30.200 alla fine. Questo ha comportato notevoli danni economici alle compagnie che avendo prolungati i tempi di sorvolo hanno consumato molto carburante in più. I sottufficiali addetti al controllo del traffico hanno inoltre spiegato che i ritardi riguardano anche i velivoli stranieri che sorvolano il territorio italiano in quanto ogni sottufficiale della torre di controllo, per regolamento, non può « guidare » più di 4 velivoli per volta mentre di solito per sveltire il traffico ne prende in consegna anche il doppio. Oltre allo sciopero bianco i sottufficiali hanno annunciato per il 15 gennaio prossimo una astensione totale dalla mensa.

Luoghi citati: Bologna, Italia, Milano, Venezia