Tre rapinatori arrestati insieme con i ricettatori

Tre rapinatori arrestati insieme con i ricettatori Operazione dei carabinieri di Venaria Tre rapinatori arrestati insieme con i ricettatori Due mesi fa avevano aggredito un negoziante di casalinghi in via Aosta - Le indagini hanno preso l'avvio da alcuni assegni (anch'essi frutto del bottino) presentati in botteghe di Fiano Cinque arresti ieri a Venaria. Sono tre rapinatori e due ricettatori trovati in possesso di un milione di lire e di un blocchetto di assegni, bottino di una rapina compiuta nel mese di ottobre ai danni di Pietro Marizzoli, titolare di un magazzino di casalinghi in via Aosta 7. Sono caduti nella rete dei carabinieri: Alessandro Marchisio, 22 anni, via Aosta 16; Furio Allio, 23 anni, via Carlo Alberto 31; Emiliano Veronese, 19 anni, via Stradella 20; Angelo Pirra, 25 anni, strada Settimo 2; Ermanno BpgfuZnccnBnad Basso, 41 anni, via Giolitti 24. I primi tre sono accusati di rapina, gli altri due di ricettazione e truffa. L'operazione ha preso il via da una segnalazione al brigadiere Zaccaria della stazione dei carabinieri di Fiano. Alcuni commercianti della zona gli hanno riferito che da parecchi giorni due persone (identificate poi per Ermanno Basso e Angelo Pirra) acquistavano merce pagandola sempre con assegni. Il comportamento dei due «clienti» era sospetto e gli ac- certamenti l'hanno confermato: gli assegni erano rubati. In caserma Basso e Pirra sono stati messi alle strette e sono saltati fuori i nomi di Marchisio, Allio e Veronese, sul cui conto i carabinieri del capitano Lo Grano, comandante della compagnia, stavano già indagando. Le prove sono emerse durante la perquisizione nelle loro abitazioni. In casa del Marchisio è stata trovata una Colt 45 automatica che il negoziante Pietro Marizzoli ha riconosciuto come quella che i banditi gli avevano puntato alla tempia. Inoltre una serie di indagini, condotte dal maresciallo Bindi, hanno permesso di accertare che 1 tre, il giorno dopo la rapina, avevano versato sui loro conti bancari somme di denaro che in totale corrispondevano all'ammontare del bottino. Secondo i carabinieri il basista è stato Alessandro Marchisio che abita in via Aosta 16, a pochi passi dal magazzino di casalinghi. Egli avrebbe avuto l'opportunità di studiare i movimenti del commerciante e di indicare ai complici l'ora più adatta per l'aggressione. k Uno studente universitario di Pecetto, Piero Marietti, 32 anni, è stato ferito durante un litigio a Porta Palazzo. Il giovane, iscritto alla facoltà di scienze naturali, aiuta la madre, proprietaria d'un banco di giocattoli, nei pressi del mercato ittico. Ieri mattina mentre stava finendo di esporre la merce, è stato urtato di striscio dal camioncino di un altro ambulante, che voleva parcheggiare in una zona vietata. Tra il giovane e l'autista è scoppiata una violenta discussione. Questo ultimo, balzalo a terra, ha afferrato un cavalletto di metallo e l'ha scagliato contro lo studente. Poi è fuggito. " Mentre un'ambulanza accompagnava il ferito all'ospedale Maria Adelaide (guarirà in 10 giorni), gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia hanno identificato e denunciato l'aggressore, Andrea Guadalupi, 23 anni, titolare di una rivendita di pesce allo stesso mercato. Furio Allio, Emiliano Veronese e Alessandro Marchisio denunciati per rapina

Luoghi citati: Fiano, Venaria