La Stampa - Consultazione Archivio

Violenti scontri a Beirut: 74 morti iti9 intervenuto anche l'esercito Violenti scontri a Beirut: 74 morti Beirut, 9 gennaio. L'esercito libanese, che f.nora si era mantenuto quasi estraneo al conflitto fra musulmani e cristiani sembra ora deciso ad assumere un ruolo attivo nei combattimenti. Oggi un attacco sferrato da un migliaio di guerriglieri palestinesi e da musulmani libanesi nel quartiere Chiyan di Beirut è stato respinto dai falangisti cristiani grazie all'aiuto dei militari. L'invito alla tregua rivolto dall'esercito libanese e che avrebbe dovuto scattare a partire dalle ore 4 di stamane è stato ignorato da tutti i contendenti. A giudizio degli osservatori i combattimenti odierni sono stati i più violenti dei nove mesi della guerra civile libanese. Il numero dei morti è stato di 74 e dei feriti 152, dalla mezzanotte di giovedì a venerdì sera. La cifra del¬ le vittime tuttavia non è definitiva. Inoltre si pensa ci siano morti e feriti attorno a Tel Al-Zaatar dove le squadre di soccorso non possono accedere a causa di violenti scontri. Tra gli altri è rimasto ucciso il giornalista libanese Tala Rohma di 32 anni. Lavorava per un settimanale palestinese. Un portavoce falangista e diversi testimoni del settore meridionale di Beirut hanno detto che l'esercito si è scontrato con i fedayn. Un portavoce della guerrig...i ha detto che oggi il maggior ostacolo all'avanzata palestinese verso la base di Tel Al-Zaatar veniva non dai falangisti, bensì dall'esercito, e ha aggiunto che i fedayn hanno catturato oggi sette soldati, successivamente rimessi in libertà. Nessun motivo è stato fornito per il rapido asserito rilascio. (Ansa-Upì-Ap)