Graziani: "Domenica forse l'aggancio»

Graziani: "Domenica forse l'aggancio» L'uomo-gol granata giudica la sfida incrociata con le squadre romane Graziani: "Domenica forse l'aggancio» "Per la Juventus, dice Francesco, l'Olimpico non è un campo fortunato" - L'attaccante è lusingato dalla chiamata nella Under 23: "Significa che i tecnici hanno sempre fiducia in me" - Confermata la formazione contro la Lazio Il pomeriggio si addice al felice momento del Torino. Paolino Pulici segna quattro gol nella partitella tra titolari e riserve, Il pubblico sempre più numeroso segue attentamente e applaude. Soltanto Garritano non partecipa al festoso training. Radice lo ha messo in castigo, ora è costretto a starsene con i ragazzi di Ussello nei Campetto dell'antistadlo. Garritano è tenuto d'occhio, se meriterà un dieci in condotta tornerà tra I ranghi. La gente comunque continua a chiedergli l'autografo, la caccia alle firme è pressante: Francesco Graziani rimane l'uomo del giorno. Dopo II digiuno d'Inizio campionato, adesso ha preso gusto a segnare gol importanti, reti risolutive. Ha spezzato la malefica tradizione di San Siro e dì Firenze, realizza da cinque domeniche. Il ciociaro di Subloco, paese che ha dato i natali a Gina Lollobrlgida, l'avrebbero voluto volentieri I tifosi della Lazio, ma lui si sente granata fino al midollo ed è pronto per l'ennesima fatica. L'anno scorso segnò un gol, al Comunale, contro gli azzurri, nella sfida che terminò in pareggio. Ora dice che la Lazio è cambiata, non è più la squadra di una volta: « Le vicende di Maestrelli, la fuga di Chinaglia in America, la cessione di Frustalupi, hanno influito negativamente sull'ambiente. Ora, che la Lazio venga a vincere a Torino domenica prossima, mi sembra cosa poco probabile. Ha il venti per cento di possibilità di strappare un successo ». Graziani parla della sfida incrociata, dì questa Juventus che fa visita alla Roma. « Per i bianconeri — osserva l'attaccante — l'Olimpico non è campo fortunato. Non hanno mai ottenuto dei risultati. Noi dunque slamo avvantaggiati, mentre loro rischiano parecchio. Domenica può succedere di tutto, c'è la possibilità di agganciare la capolista. Se Invece noi dovessimo perdere, proseguiremmo il nostro commino senza drammi. Il campionato è lungo, è una guerra fisica e di nervi tra I più forti ». Sì esprime chiaramente Graziani, senza correre a giri dì parole. E' tipo sincero, concreto come II gioco che sa esprimere sul campo. « A noi — soltollnea — non interessa il titolo di campioni d'inverno. E' una soddisfazione platonica. Il Torino punta al traguardo finale, a quel premio che i sostenitori attendono da ventisette anni ». Graziani è convocato nella Under 23, mercoledì prossimo a Roma c'è da battere l'Olanda con due gol di scarto per ottenere Il passaporto alla qualificazione europea. Francesco passa con disinvoltura dall'ambiente della Nazionale maggiore a quello degli azzurrini. ■ Quest'altalena — confida — mi fa piacere. Significa che i tecnici hanno fiducia In me, che torno sempre utile. Questa valorizzazione mi aluta a giocare serenamente in campionato. Adesso poi ci sarà anche Pulici. Con lui a fianco si può pensare a que¬ sto duro ostacolo con minare affanno ». Radice è orgoglioso per queste attenzioni, ma prima invita la sua squadra a pensare all'incontro di domenica. « I laziali secondo quanto hanno dichiarato — afferma l'allenatore — sono molto caricati. Mi va bene che gli avversari siano cosi. Vuol dire che la nostra concentrazione verrà raddoppiata ». La formazione granata naturalmente è ultraconfermata. C'è Patrizio Sala che ha un bendaggio rigido per una slogatura alla mano destra, ma non si arrenderebbe mal, soprattutto in questo momento. Ferruccio Cavaliere*

Luoghi citati: America, Firenze, Lazio, Olanda, Roma, Torino