Sorteggiava la bimba fra gli otto " clienti"?

Sorteggiava la bimba fra gli otto " clienti"? La madre snaturata di Pescara Sorteggiava la bimba fra gli otto " clienti"? Gli arrestati narrano i convegni con la piccola Sabrina (10 anni) - Rinviato il processo (Bai nostro corrispondente) Pescara, 6 gennaio. Nel carcere di San Donato, a Pescara, sono iniziati gli interrogatori degli otto «carnefici» di Sabrina, la bimba di dieci anni costretta a prostituirsi dalla madre, la ventottenne Rosaria Del Calzo, anche lei in stato di arresto. Il sostituto procuratore della Repubblica dottor Amicarelli ha ascoltato oggi pomeriggio Mario Cimino e Carmine Alonzo, entrambi di 28 anni, da Pineto (Teramo), che avrebbero ammesso di avere avuto rapporti intimi con la bimba la notte dell'I gennaio, in cambio di 10 mila lire. E' stata poi la volta di Pasquale Di Santo, commerciante di Basciano (Teramo), accusato, tra l'altro, di essere stato il primo seduttore di Sabrina ma che ha negato persino di avrela mai conosciuta, e con essa la madre. Quindi Luigi Pavone, meccanico pescarese, che (si dice) avrebbe fatto qualche ammissione. Per domani sono in programma gli interrogatori di Rosaria Del Calzo, del suo convivente Luigi Chicchi di Canzano (Teramo), di Gino D'Amico, 33 anni, rappresentante di commercio a Pescara, Nicola Di Cesare, 60 anni, pensionato, Alterino Ranalli, di 59 anni, da Mutignano di Pineto (Teramo). Al termine degli interrogatori, gli arrestati (costretti a restare in cella d'isolamento per le proteste e le minacce degli altri detenuti) il magistrato procederà ai confronti. La Squadra Mobile, che con il dottor Cosentino, l'ispettrice Di Giovanni e l'assistente Cicerale ha scoperto la vicenda, conduce altre indagini per identificare altri eventuali responsabili e accertare se è vero che Sabrina veniva «sorteggiata» tra i frequentatori delia bua casa. In base a notizie più attendibili sembra che in realtà la piccola fosse «offerta» dalla madre in cambio di 10 mila lire o al massimo di 50.000 (questa somma fu pagata da un unico «cliente»). La notte dell'I gennaio Sabrina aveva dovuto incontrare tre persone, oltre al Chicchi, convivente della madre. Lo sviluppo delle indagini ha determinato il rinvio del processo a data da stabilire; si voleva infatti celebrare il dibattito con rito direttissimo il prossimo 8 gennaio. «La direttissima — ha spiegato il magistrato inquirente — non è più possibile, in quanto alcuni degli attuali imputati si sarebbero resi responsabili del reato di violenza carnale presunta oltre un mese fa». La legge, invece, prevede che può essere giudicato con rito direttissimo colui che, resosi responsabile di un determinato reato, viene colpito da ordine di cattura entro trenta giorni. Sabrina, ora ospite di un istituto di suore a Pescara, a giorni sarà sottoposta a visita psicomedico pedagogica. a. b. Sabrina Del Calzo (Tel.)

Persone citate: Carmine Alonzo, Cosentino, Gino D'amico, Luigi Chicchi, Luigi Pavone, Mario Cimino, Ranalli