Bimbo muore in casa prigioniero del fuoco

Bimbo muore in casa prigioniero del fuoco Orribile disgrazia presso Bergamo Bimbo muore in casa prigioniero del fuoco (Dal nostro corrispondente) Bergamo, 3 gennaio. Bloccato nella cucina in fiamme mentre i genitori erano assenti, un bambino di sedici mesi ha riportato molteplici ustioni in seguito alle quali è morto poco più tardi all'ospedale. L'orribile disgrazia è avvenuta verso le 18 a Palazzago, comune a una quindicina di chilometri da Bergamo, e ne è rimasto vittima il piccolo Maurizio Rota. Una sorellina che era con lui', Gabriella, di 5 anni, è riuscita a salvarsi. La famiglia Rota abita in una villetta in località San Sosimo. Quando la disgrazia è avvenuta il padre, Gianfranco Rota, si trovava in un bar vicino con un amico; il fratellino maggiore di Maurizio era dalla nonna paterna in un'altra casa, mentre la mamma, Elisabetta Micheli, era uscita da pochi minuti. Maurizio era rimasto solo con la sorellina. Le cause dell'incendio non sono state ancora precisate: si pensa ad un corto circuito ma non è escluso neppure che i due bambini si fossero messi a giocare con i fiammiferi. Alcuni giovani che passavano davanti alla villetta hanno scorto del fumo provenire dalla cucina e sono subito accorsi. Hanno infranto il vetro di una finestra e uno di essi, Adriano Cisana, è penetrato nell'interno dopo essersi coperto il volto con una speciale maschera antigas che utilizza abitualmente davanti al forno del suo negozio di panettiere. Le fiamme e il fumo non gli hanno impedito di scoprire il bambino: giaceva dietro la porta della cucina, privo di sensi e ancora con le manine rattrappite sul viso. Il Cisana ha trasportato il piccino al vicino ospedale di Ponte San Pietro e quindi a quello di Bergamo: malgrado le cure, però, il piccolo ha cessato di vivere poco più tardi. Le ustioni ricoprivano il novanta per cento del suo corpo. u. g.

Persone citate: Adriano Cisana, Elisabetta Micheli, Gianfranco Rota, Maurizio Rota, Rota

Luoghi citati: Bergamo, Palazzago, San Sosimo