Biasci è molto generoso

Biasci è molto generoso Biasci è molto generoso Che bravi sono i nostri tennisti Cinque ragazzi e 7 ragazze ammessi in "prima categoria" - Una selezione che lascia perplessi Due soli giocatori meritavano la promozione in prima categoria di tennis, maschile e femminile, Franco Merlone, compagno di fuga di Ocleppo dal college di Formia, e Manuela Zoni, quindicenne milanese destinata a ricevere l'eredità della divina Lea Pericoli. Giorgio Biasci, vicepresidente federale, trovatosi solo a decidere ie graduatorie nazionali di seconda e terza categoria dopo la crisi della commissione tecnica ed il rifiuto di chi doveva assecondarlo nel compito, è stato di parere diverso. Ha allentato le reti e ben dodici pesci hanno preso il largo verso la prima categoria: cinque ragazzi e ben sette ragazze. Decisamente troppo. Sarebbe stato più produttivo retrocedere diversi prima categoria piuttosto che allargare il vertice nazionale, che poi non è tale perché il vero tennis è ristretto solo al campo maschile con i quattro moschettieri azzurri (Panatta, Barazzutti, Bertolucci e Zugarelll). Gii altri ragazzi e tutte le donne non hanno infatti la minima caratura internazionale. Tanto varrebbe cambiare radicalmente il sistema delle categorie (ma prima di arrivare ad una vera ristrutturazione avremo tutti la barba lunga cosi). Con Merlone sono stati promossi in prima categoria il romano Aracri, il calabrese Mannelli, campione nazionale di seconda categoria, il barese Cirillo ed il toscano Fanucci. Mano ancora più larga in campo femminile, dove allo staff giovanile guidato da Manuela Zonl con le romane Annalisa Pesce, Antonella Canapi e Anna Belladonna più l'alessandrina Marina Berta si sono aggiunte l'avvocato Elisabetta Scagnolari, respinta al salto di categoria quando era più giovane e più brava, e nientemeno che la Sbordone. L'unica giustificazione di questo esagerato allargamento del- a prima categoria femminile è da ricercare nel fatto che nel 976, sulla falsariga del Grand Prix Rothmans in campo maschile, si disputerà un circuio italiano di tornei per donne. Il salto di categoria di questi tennisti avrà subito il suo banco di prova nei prossimi campionati indoor in programma a Savigliano sul Rubicone dal 5 al 12 gennaio. Per la quinta edizione dei campionati invernali (le prime tre a Modena, lo scorso anno a Cantù) il commissario unico Lorenzo Nistri comunicherà soo oggi l'ordine delle teste di serie. Assenti Panatta e Bertolucci quest'ultimo è tornato alle gare dopo l'infortunio rimediato a Reggio Emilia nelle finali del Grand Prix aggiudicandosi il tiolo regionale toscano con una vittoria su Pierino Toci per 6-3, 7-5) l'ordine dei primi otto dovrebbe essere il seguente: 1) Zugarelli. quale campione uscente; 2) Barazzutti; 3) Franchitti: 4) Di Matteo; 5) Marzano; 6) Toci: 7) Di Domenico; 8) Lombardi. Ai campionati di Savignano si registra quest'anno una partecipazione eccezionale. In campo maschile ben 45 giocatori, fra quali è eia segnalare la renrée di Giorglno Bologna, ex nstancabile pedalatore terricolo che farà il suo esordio nel campionati indoor, e di Giordano Maioli, che affiancherà Gianni Ocleppo in un doppio di " casa-Lancia ». In campo femminile Lorenzo Nistri comunicherà quattro teste di serie. Assenti Lea Pericoli, in vacanza nella sua Addis Abeba, e Lucia Bassi, che vede con terrore le superflcl veloci, il ruolo di « numero uno » spetta alla campionessa uscente, « baronessa » Marzano. Poi dovrebbe esserci Maria Nasutlli. Incerta la valutazione che sarà attribuita ad Evelyne Papale al rientro dopo la maternità che l'ha costretta a disertare gli assoluti di Bari. Tutte le alti e con II ruolo di outsìders, con Manuela Zonl fermamente intenzionata a giocare per conquistare II titolo. Manuela si allena già da una settimana su superficl veloci a Bologna, sotto la guida del maestro Ferruccio Bonetti, che già l'aveva curata a Taormina negli Incontri nazionali. Giudice arbitro al Seven Sporting Club di Savignano sul Rubicone sarà II bolognese Mlngorì. Rino Cacioppo