La Stampa - Consultazione Archivio

L'arbitro è assediato per tre ore a Novara L'arbitro è assediato per tre ore a Novara Aveva negato un rigore - Deludente pari (1-1) col Trento (Dal nostro corrispondente) Novara, 4 dicembre. Il nuovo pareggio interno degli azzurri contro il Trento ha avuto una spiacevole coda. L'arbitro Roberto Annienti di Bologna è stato assediato per circa 3 ore negli spogliatoi da un folto gruppo di tifosi inferociti per la mancata concessione di un caldo di rigore per un evidentissimo e volontario fallo di mani del terzino Leban. Per una volta 1 tifosi non si sono scagliati a fine gara contro dirigenti, allenatore e giocatori ma hanno trovato nel direttore di gara il bersaglio adatto per riversare la loro insoddisfazione. Solo verso le 19 Annienti con un'auto della polizia ha potuto lasciare 10 stadio senza danni. Sino a quel momento la massa rumoreggiante aveva assediato tutti i cancelli scagliando ogni tanto grosse pietre. C'è stato anche uno scontro tra polizia e giovani che brandivano mazze di ferro con un contuso. Sin qui 11 dopo partita. Nell'ora e mezzo di gioco era accaduto ben poco di importante se analizziamo le fasi dell'incontro. Oltre al due gol incassati (e per quello novarese diremo fra poco) 1 due portieri non sono mai stati seriamente impegnati tanto è vero che l'unica occasione della ripresa, quando 11 Novara approfittando della rinuncia avversaria attaccava con maggior spinta, è stata quella del rigore. Era il 57' e Jacomuzzi pescava con un preciso passaggio Guidetti a centro area. La mezz'ala con un riuscito pallonetto « saltava » Leban che, istintivamente, toccava la sfera con la mano togliendola dal piede dell'avversario ormai lanciato a rete. Gli azzurri si fermavano convinti del fischio arbitrale, ma il signor Annienti faceva cenno di continuare tra i fischi del pubblico. Anche il guardalinee, forse meglio piazzato dell'arbitro, non è stranamente intervenuto e tutto si è concluso con una ammonizione per Guidetti. L'incontro si era iniziato nel peggiore dei modi. All'ir il Trento era passato in vantaggio grazie ad un « regalo » di Nasuelll. Uscito su un cross dalla destra di Sannino, il portiere novarese deviava con i pugni la sfera nella propria rete. Un grosso Infortunio che bloccava per tutto 11 primo tempo gli azzurri. La squadra appariva slegata, specialmente a centro campo dove Ferrari e vriz erano più lenti del solito nell'Impostazione. Soltanto i due 11 ragazzini » messi in squadra per forza, il terzino Fabris e l'ala sinistra Zanotti, cercavano di vivacizzare il gioco ma non sempre trovavano nei « maturi » compagni la collaborazione necessaria. Il Trento agiva in contropiede ed al 30' Damonti sciupava banalmente l'occasione del 2 a 0, preferendo l'azione personale alla collaborazione di due suoi compagni smarcati. La prima azione per gli azzurri si registrava al 35' con una conclusione di Toschi a fll di palo ed il gol del pareggio veniva al 40': punizione di Vriz, tocco di testa di Jacomuzzi, che Zampare non trattiene e gol di Zanotti che suggellava il suo esordio con 11 successo personale. Come abbiamo detto nel primi 45' minuti sono venuti alla luce 1 soliti difetti del Novara. Difesa « arlegglante » con Bacchin troppo sovente spinto in avanti senza alcuna protezione per la eccessiva lentezza del centro campo dove Vriz non è praticamente esistito. All'attacco qualche serpentina di Toschi ed 1 buoni spunti di Zanotti ma buio completo per il resto. Il Trento ha accettato il « regalo » di Nasuelll agendo poi in contropiede sfruttando la decisione del difensori e l'abilità nelle uscite alte di Zampare. Nella ripresa il Novara ha fatto qualcosa di più senza però riuscire a tirare in porta. Al 48' ci provava Ferrari ma il suo tiro finiva d ipoco a lato; al 57' 11 rigore negato ed al 65' era il Trento a minacciare ancora Nasuelll che ribatteva d'istinto una bordata di Sala. Nell'ultimo quarto d'ora il serrate azzurro ma anche il cambio Toschi-Giavardl non portava al successo. Anzi è stato proprio Giavardi ad avere sulla testa le due migliori occasioni al 79' ed all'84' ma le ha sciupate tirando a Iato. Liliano Laurenzi NOVARA: Nasuelll; Veschetti, Fabris; Ferrari, Venturini, Bacchin; Toschi (Giavardi dal 77'), Guidetti, Jacomuzzi, Vriz, Zanotti. TRENTO: Zamparo; Leban, Divina; Sgarbossa, Daldosso, Codognato; Sannino (Norblato dal1W), Sala, Lutterottl, Damonti, Ballarla. Arbitro: Annienti di Bologna. Reti: Nasuelll (autorete) all'ir, Zanotti al 40'.