A notte la sentenza per Faccia d'Angelo

A notte la sentenza per Faccia d'Angelo Il delitto di via Roma A notte la sentenza per Faccia d'Angelo O condanna a vita, o assoluzione: non ci sono vie di mezzo - Un processo solo indiziario Ultime battute del processo ai presunti assassini di Maria Grazia Venturini, l'impiegata dello studio notarile Bosani uccisa il 4 dicembre di tre anni fa. Ieri l'udienza finale, nella notte la sentenza. Non è improbabile che la corte resti in camera di consiglio fino all'alba. I giudici si sono ritirati ieri sera dopo le 20. Angelo Lo Fiego, Antonio Macrlno e Vito Lorenzo stamane sapranno com'è finita. Cent'anni di galera tra tutti, oppure la libertà tra pochi giorni? Gli ultimi a sostenere che gli imputati non possono essere condannati perché mancano le prove del delitto contestato (omicidio aggravato da rapina) sono gli avvocati Perla e Franco Trebbi, il primo difensore con l'aw. Cellerino di Angelo Lo Fiego, il secondo, con l'aw. Forchino, di Vito Lorenzo. Trebbi ha ripreso un argomento difensivo fondamentale: « In questa causa bisogna decidere: o si fotografa la scena del delitto e in questo caso le circostanze sono favorevoli agli indiziati; o si fotografa la ricostruzione del delitto fornita da un garzone visionario nella cantina del Farruggìo: in questo caso il rischio è di incappare in un grossolano errore giudiziario ». « Lorenzo, tra i tre, è l'unico a sostenere che il giorno della rapina era al cinema: non è stato smentito. Gli imputati sono dei balordi, degli sbandati: ma da qui a sostenere che sono assassini il passo è eccessivo. Tocca alla vostra coscienza, giudici, decidere ». ■k Un taxista di 31 anni, Franco Torrengo, largo Toscana 27, è stato rapinato l'altra notte da tre giovani: 1 teppisti, uno dei quali era armato di coltello, lo hanno fermato in via San Donato ed hanno chiesto d'essere portati a Madonna di Campagna. Saliti sull'auto, però, hanno puntato il pugnale alle spalle del guidatore costringendolo ad imboccare la strada per Druento: in una zona deserto e poco illuminata si sono fatti consegnare il portafogli con 170 mila lire, l'orologio d'oro * Sparatoria fra due auto l'altra notte in via Genova. Poco prima dell'una uno sconosciuto ha avvisato la polizia: « Qui si stanno ammazzando, si tirano ri voltellate ». Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato a terra una Beretta cai. 9 modificata per sparare proiettili calibro 7,65, incep pota. E' stata compiuta una bar tuta nel quartiere durante la qua le la polizia ha fermato Alfonso Cammarata, 31 anni, via Fratelli Garrone 73/12.

Luoghi citati: Druento, Vito Lorenzo