La lega antinucleare protesta in Regione

La lega antinucleare protesta in Regione La lega antinucleare protesta in Regione Durante la consultazione per la scelta della località dove installare la centrale - Le scadenze di legge Ultime battute, nella II Commissione del Consiglio regionale, per indicare al governo, secondo le prescrizioni della legge 393, due siti alternativi nei quali possa essere installata una centrale elettronucleare con due gruppi da mille megawatt ciascuno. Le località non sono molte e delle sette indicate in un primo tempo, solo due hanno resistito alle indagini preliminari: la prima è in zona di Trino Vercellese (comprensorio di Casale), la seconda a Filippona in provincia di Alessandria. La Regione ha già detto esplicitamente che non intende andare contro il piano energetico del governo e quindi non si sottrae all'impegno di indicare le zone; ma vuol farlo con la massima partecipazione, cosi si sono svolte le consultazioni. Che hanno visto impegnati prima l'Enel, poi, il 19 dicembre, le associazioni agricole regionali e delle province interessate, il magistrato del Po, i consorzi irrigui e, ieri, le organizzazioni sindacali (che avevano già avuto lunedi l'incontro con la giunta), le associazioni naturalistiche (Pro Natura, WWF, Italia nostra); le province e 1 comprensori di Alessandria, Torino, Vercelli, più il comprensorio di Casale; i comuni delle due zone interessate; l'Anci, l'Unione comuni ed enti montani, la Lega dei Comuni, l'Unione regionale province piemontesi. I giudizi erano scontati: no delle associazioni naturalistiche; cauto si delle organizzazioni sindacali; no delle associazioni agricole, perplessità degli Enti locali. La richiesta comunque di garanzie è generale. In particolare 11 comitato di lotta contro le centrali nucleari ha protestato «contro il comportamento della Regione che, mentre fìnge di consultare i vari gruppi interessati, ha in realtà già deciso per la scelta nucleare, come risulta dalle dichiarazioni apparse sui giornali». Annuncia «altre forme di opposizione e di lotta». Una protesta «sull'Inaccettabile e prevaricatorio metodo adottato dalla giunta» è stata fatta anche dal consigliere regionale Marchini che ha anche presentato un'interrogazione urgente sull'ar gomento. Ora il problema passerà al Consiglio. Dopo l'indicazione del le due aree l'Enel, sempre se condo la legge, dovrà eseguire le indagini per la scelta del sito preciso, la cui indicazione ultima dovrà essere avallata dalla Re gione Insieme con gli enti locali interessati. La conferenza del card. Michele Pellegrino annunciata per oggi al « Centro Teologico » (corso Stati Uniti, 11) avrà invece luogo venerdì 23 dicembre alle 18,30 nella stessa sede, e avrà per tema: «Fede e morale nella visione politica di S. Agostino ».

Persone citate: Marchini, Michele Pellegrino

Luoghi citati: Alessandria, Casale, Italia, Torino, Vercelli