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Appello ai giovani Orbassano Appello ai giovani Un gruppo di anziani del Centro di incontro di Orbassano ha inviato a ■ La Stampa > questo appello indirizzato al giovani. Un documento da meditare che sottoponiamo all'attenzione del lettori. « Noi anziani veniamo sovente definiti II perìcolo grigio e sotto certi aspetti è esatto, perché la nostra situazione ha raggiunto un limite insopportabile, di rottura. • Nella nostra società industriale alienante, l'Individuo più sacrificato e discriminato è luori di dubbio l'anziano. Quando esso lascia l'attività lavorativa per raggiunti limiti d'età, viene automaticamente declassalo a cittadino di seconda categoria e come tale considerato a tutti gli effetti; avendo egli cessato di produrre viene emarginato dalla collettività come uno straccio inutile, buono al massimo per il macerai « Anche In molte famiglie l'anziano viene sopportato come un peso immeritato, appena tollerato, compatito come un potenziale incapace d'intendere e di volere; quando se ne presenta la possibilità lanche se non è indispensabile) esse lo fanno ricoverare nell'ospedale per acuti, parcheggiandolo Il più a lungo possibile, oppure lo fanno ospitare a vita nelle cosi dette (lugubri) case di riposo. Evidentemente il danno per la collettività risulta molto più grave di quello che sarebbe se esistessero strutture più funzionali, leggi e ordinamenti più progrediti: adeguati ai tempi moderni. ' Inoltre sì potrebbe tutti ricevere un prezioso apporto di capacità da tutti gli anziani data la loro lunga esperienza nel lavoro di qualsiasi tipo, ma essa in questo senso (la società) Il ignora quasi totalmente. In questi ultimi anni essi sono notevolmente cresciuti di numero: dato il grande progresso della medicina e della chirurgia, il loro aumento in percentuale crea del seri problemi anche per i giovani attivi nel lavoro: essi debbono essere affrontati con urgenza e risolti al più presto con la più grande collaborazione, dedizione e buona volontà da parte di tutti, se vogliamo essere ancora una nazione civile. « Diciamo al giovani: lottiamo assieme per andare avanti e fare migliorare i contenuti della vita di tutti; perché noi siamo I giovani di Ieri e voi siete gli anziani di domani ». Seguono 24 firme