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Undici condannati a Ivrea per parole troppo galanti Undici condannati a Ivrea per parole troppo galanti A Valperga, un arrestato per traffico d'armi Tredici imputati alla sbarra a Ivrea per una rissa avvenuta cinque anni fa nella piazza di San Giorgio Canavese. L'episodio prese l'avvio dall'atteggiamento galante di Pasquale Gagliardi, 29 anni, che, entrato in casa dell'amico Ezio Dentello, rivolse eccessive attenzioni alla moglie di quest'ultimo, Domenica duolerio. La donna, sorpresa per l'atteggiamento del conoscente, riuscì a cacciarlo e quindi riferì l'accaduto al marito il quale pretese una spiegazione che fini a pugni. Vii la scintilla della rissa che coinvolse 13 persone. Alla fine del dibattimento, 1 giudici hanno inflitto una multa di 60 mila lire ciascuno a 11 Imputati (Raffaele Abbatlsta, di 48 anni, Nicola Gagliardi, di 34. Anna Gagliardi, di 44, Antonia Gagliardi, di 38, Domenica MitoIo, di 31, Carlo Chlolerlo, di 32, Silvia Plgnotto, di 53, Giuseppe Florio, di 34, nonché al Dentello, alla Chlolerlo e a Pasquale Ga¬ gliardi). Assolti per insufflo lenza di prove Giuseppe Chlolerlo, di 30 anni e Rita Colacci, di 29. ★ Il pretore di Cuorgnè, dottor Bogglo, ha interrogato Mario Vernassa, 30 anni, originario di Possano, abitante in via Cardetto 46 a Valperga, sospettato di traffico d'armi. Il Vemassa era stato arrestato dal carr.binieri di Castellamonte per il furto avvenuto nell'abitazione di Giovanni Miot, alla frazione Spineto di Castellamonte, 11 22 ottobre scorso. In quella circostanza erano stati rubati un trapano elettrico, un rasoio elettrico e una pistola. Messo alle strette l'operalo ha confessato il furto aggiungendo che la pistola l'aveva venduta por 30 nula lire ad Antonio Torchia, 11 giovane ucciso mercoledì scorso In un conflitto a fuoco con i carabinièri di San Giorgio Canavese. Il pretore nel confermare l'arresto ha disposto che il processo avvenga per direttissima martedì.