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Guardia carceraria sequestrata per ore con il coltello alla gola da due detenuti E rimasta in balia di un assassino e di un rapinatore Guardia carceraria sequestrata per ore con il coltello alla gola da due detenuti Hanno chiesto di non essere trasferiti nelle ghi colloqui dal direttore e da due avvocati - "prigioni speciali" - La situazione risolta dopo .unii Ministero ha accolto la richiesta dei carcerati Due pericolosi malviventi, detenuti alle Nuove, hanno sequestrato Ieri una guardia carcerarla e per alcune ore l'hanno tenuta in ortaggio sotto la minaccia di un rudimentale coltello ricavato da un cucchiaio, puntato alla gola. Protagonisti del drammatico episodio di ribellione, che non si è concluso tragicamente soltanto grazie all'Intervento del direttore del carcere Ortoleva, del suo vice Rizzo e degli avvocati Fotl e Guardoni, sono stati Salvatore Malvlndi, 23 anni, e Vincenzo Cicirlello, 20 anni. Il primo partecipò 11 30 gennaio '74 alla rapina di Ivrea nella quale fu ucciso l'orefice Claudio Blessent davanti agli occhi del figlio Dino di 10 anni e della commessa Silvana Quagliotti, poi tenuti In ostaggio per venti ore. Il Cicirlello fu condannato a cinque anni e 10 mesi dal tribunale di Torino per una rapina alla Cassa di Risparmio di Borgaro compiuta l'8 novembre dello scorso anno con 11 padre, Francesco. Poco dopo le 13 i due, che si trovavano rinchiusi nelle celle di « transito » In attesa di essere trasferiti rispettivamente nel carcere di Termini Imerese e di Cuneo, hanno aggredito 11 secondino Giuseppe Trlcarichl, 30 anni, lmmoblllzzandolo. Poi hanno dettato le condizioni: la presenza del loro avvocati, di un giornalista, e l'Impegno a non trasferirli in carceri « speciali ». Subito avvertiti, sono arrivati alle Nuove il sostituto procuratore Pepino, il giudice di sorveglianza Franco, gli avvocati Fotl e GIlardonl, mentre all'esterno le « volanti » della questura e del I carabinieri formavano un cordane I di sicurezza. Dopo due ore di estenuanti trattative condotte con abilità, in un clima di tensione crescente, dal dott. Ortoleva e dall'aw. Fotl 1 due rivoltosi hanno avuto assicurazloni dal ministero. Sarebbero stati trasferiti a FossE.no e Saluzzo. Queste garanzie ncn sono però state sufficienti. « Vogliamo essere accompagnati dagli avvocati », hanno replicato, temendo la reazione incontrollata di qualche collega della guardia sequestrata. Ancora telefonate a Roma e inviti alla calma. La conclusione alle 17. Liberato 11 Trlcarichl, che appariva prostrato dalla brutta avventura vissuta, 1 due sono stati caricati su auto scortate da poliziotti e carabinieri. Al loro fianco 1 le- gali. Mezz'ora dopo, a sirene spie- \gate, si dirigevano verso le nuo- ve destinazioni. Alle Nuove frat- tanto 1 secondini sfogavano la tenslone e la rabbia accumulata protestando a gran voce. * La «banda del buco» ha sac- chegglalo Ieri notte l'oreficeria- ,orologeria Zurlettl. in via Roma 351 angolo via Gramsci. Il danno è Ingente. Un inventarlo è in corso per stabilirlo, ma si ritiene che ascenda a parecchie decine di milioni. Per fare il colpo 1ladri, espertissimi, sono passati dal parcheggio sotterraneo di via Roma e da questo sono entrati nell'intercapedine esistente fra il parcheggio e gli scantinati degli stabili adiacenti. DI qui hanno Infine praticato un foro nel soffitto e sono saliti nella retrobottega del grande negozio. I carabinieri di Nichelino hanno perquisito Ieri sera, a Vinovo, l'abitazione dell'operalo Carmelo Scopeillti, 29 anni, ori glnarlo della provincia di Reggio Calabria. L'Ispezione ha portato alla scoperta di una pistola e dei Ie relative munizioni. Lo Scopel HU è stato arrestato, Salvatore Malvindi lascia le « Nuove » con il suo avvocato