Forse a Natale Poste regolari

Forse a Natale Poste regolari Finalmente una buona notizia Forse a Natale Poste regolari L'ha promesso il direttore provinciale in un incontro col sottosegretario Tiriolo La crisi delle Poste ancora al centro di Incontri, convegni, polemiche. «Per tamponare almeno le falle più vistose» è giunto Ieri da Roma 11 sottosegretario, onorevole Tiriolo. Nella riunione all'Auditorium, con 11 vicepresidente regionale Baiardi, l'onorevole Porcellana, il direttore provinciale Paone, l'assessore all'urbanistica Radlcloni, s'è parlato si>i,-attinto di edilizia postale, di «alloggi di servizio» per 1 postelegrafonici. La mancanza di una casa albergo a Torino aggrava le difficoltà dei dipendenti, in maggioranza del Sud. «Sono stati stanziati per la nostra città 9 mtltardl e mezzo — ha detto l'onorevole Porcellana — ma la convenzione per la costruzione delle case non è stata ancora siglata». Intralci burocratici hanno ritardato la firma. «E' necessario sedersi attorno ad un tavolo e discutere fino a trovare una soluzione» ha detto il sottosegretario, che ha subito deciso un incontro a Roma per il 2 dicembre al fine di sbloccare la situazione che si trascina ormai da circa due anni. Porcellana ha parlato della difficoltà di trovare aree in Torino per costruire case per i dipendenti delle Poste. «Non serve acquistare stabili occupati da famtglle — ha sostenuto — occorre sentire l'associazione del costruttori per Individuare gli Isolati, stabilirne ti prezzo, fare proposte concrete»! Una ricerca effettuata nei comuni della cintura ha permesso di individuare un certo numero di aree (zona di Orbassano e Nichelino) per la costruzione di case economiche per i postelegrafonici. Si è poi affrontato il problema dei servizi e delle giacenze. Paone ha rifatto la storia delle crisi cicliche che colpiscono le Poste. «Ma oggi guai è la situazione?» ha chiesto il sottosegretario Tiriolo. Paone: «Da 15 giorni non esistono giacenze di lettere. Le stampe saranno smaltite in 20 giorni, i conti correnti in una settimana». «Il direttore è un Inguaribile ottimista — ha osservato bonariamente Porcellana — cosa succederà a Natale? Non bisogna dimenticare che le giacenze di conti cor¬ renti hanno messo In crisi molte industrie, soprattutto le piccole». Il dottor Paone si è detto convinto che il prossimo Natale non creerà particolari problemi per le Poste. L'ottimismo del direttore provinciale non è condiviso dalle centinaia di lettori che telefonano al giornale per segnalare ritardi nella distribuzione della corrispondenza. «Sono In attesa dell'assegno degli anziani Fiat, avrebbe dovuto arrivare a ottobre, non tutti hanno figli che si fanno carico delle spese per l genitori» ha telefonato angosciata Ieri una signora. «Abbiamo bisogno di fiducia, di contatti più frequenti con le autorità periferiche — ha concluso il sottosegretario Tiriolo — ma è necessario anche assumere personale. Anche ti Parlamento si era dichiarato d'accordo per un adeguamento del personale, poi il contenimento della spesa pubblica ha bloccato tutto». Baiardi ha detto che la Regione è disponibile a Incontri con l'amministrazione postale. Nel pomeriggio il sottosegretario s'è incontrato con 1 sindacati «per trovare una vìa d'uscita alla situazione che si è purtroppo Incancrenita».

Persone citate: Baiardi, Paone, Porcellana

Luoghi citati: Nichelino, Orbassano, Roma, Tiriolo, Torino