Il vescovo di Susa non parla col pci

Il vescovo di Susa non parla col pci Tre domande senza risposta Il vescovo di Susa non parla col pci Ha restituito un breve questionario del mensile comunista; "La Cei ha già parlato per me" Polemica in vai di Susa tra il pei ed il vescovo mons. Garneri sul dialogo tra comunisti e cattolici. Sul giornale La voce della Dora dei comunisti valsusini è uscito un corsivo nel quale si afferma: «Avevamo preparato una intervista in cui rivolgevamo tre domande, tenendo conto della situazione della Valle, al vescovo di Susa, stese con rispetto e cortesia e con estrema disponibilità a riflettere sulle risposte. Siamo rimasti male. Il Vescovo non lo abbiamo visto, neppure un suo scritto. Un cortese monsignore ci ha detto che "Sua eccellenza, visto che la Cei ha già dato un suo parere ritiene che la cosa non lo riguardi più"». Nelle scorse settimane sull'organo ufficiale della Curia di Susa sul rapporto pel-cattolici è uscito un articolo titolato: «Spiacenti, ma Berlinguer non c'Incanta», e termina cosi: «Se Berlinguer suona le sue trombe, noi abbiamo ancora qualche campana da suonare». / comunisti dicono sul loro /oglto che mons. Garneri ne vescovo di molti nostri compagni». Sulla polemica in corso Giovanni Michetetti responsabile del pei Valsusa afferma: «Probabilmente la curia di Susa ha preferito servirsi del suo giornale come sede adatta ad esprimere il proprio punto di vista su questo argomento. Al di là di questo episodio, resta il fatto di cui slamo sinceramente rammaricati, che nella nostra zona è molto difficile avviare un dialogo costruttivo con alcuni settori della chiesa, che Invece altrove è possibile aprire». Abbiamo sentito mons. Garneri il quale ha detto: «E' un argomento di moda e se ne è parlato ampiamente. La posizione cattolica è nota. Non è il caso che ne parli quando 1 nostri rappresentanti (n.d.r. la Cei, Commissione episcopale italiana) hanno già detto tutto quel che c'era da dire. La linea è ampiamente conosciuta e non è 11 caso di aprire un nuovo discorso. Noi rispettiamo tutti». Rosita Ciotti, insegnante di Susa, direttrice redazionale del mensile comunista precisa: «Le domande erano queste: nei rapporti tra comunisti e cattolici si può cambiare qualcosa nella diocesi di Susa? L'Iniziativa può avere conseguenze positive In generale? Pluralismo nelle Istituzioni o delle istituzioni? Dopo due giorni sono andata a prendere le risposte, mi hanno detto che c'era la dichiarazione della Cei».

Persone citate: Berlinguer, Garneri, Rosita Ciotti

Luoghi citati: Susa