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La Corte vuol sentire gli amanti di Salem che spedirono i "killers,, contro il marito Il processo per l'assassinio sul lago di Costanza La Corte vuol sentire gli amanti di Salem che spedirono i "killers,, contro il marito Sono in prigione, condannati a 15 anni: bisognerà chiederne l'estradizione - La figura della divoratrice di uomini (tra cui due parroci) che si era legata a un " latin lover " siciliano Battuta d'arresto al processo | d'assise che vede imputati Francesco Sciattino e Antonio Sucamell, 1 due presunti killer che 11 9 gennaio 1974 avrebbero ucciso nei pressi di Salem (Germania) 11 tassista Rolf Kogl. La Corte ha accolto le eccezioni sollevate dalle difese e ha predisposto la traduzione degli atti del processo già conclusosi a Costanza (con la condanna di Helga Kogl e di Salvatore Lanza, gli amanti che assoldarono gli assassini) o 11 controllo di quelli già tradotti (compito affidato all'Interprete Brigitte Hampel) e, quel che più conta, ha chiesto l'estradizione temporanea della vedova Kogl, del suo amante e di un altro personaggio chiave, Giuseppe Alee. Per sentire tutti come testimoni. Ci vorrà del tempo per esaurire le pratiche: due o tre mesi. L'udienza quindi è stata rinviata al 23 gennaio prossimo. In pratica 11 processo comincerà allora e si cercherà in quella occasione di mettere a fuoco una vicenda che per essersi svolta parte In Italia e parte In Germania non ha avuto In sede Istruttoria la sua giusta messa a fuoco. Vicenda che, se non avesse una conclusione tragica con 1 due colpi alla nuca sparati al povero Kogl, potremmo definire un fumettone con aspetti farseschi. Basta leggere la lunga sentenza che condanna Helga Kogl e Salvatore Lanza a 15 anni di carcere e cogliere dalle cento e più pagine la « vita » del protagonisti. SI potrà comprendere anche come mai i due sonc stati condannati a una mite pena rispetto all'ergastolo previsto per un delitto premeditato e commissionato. I giudici della Corte di Costanza Infatti hanno applicato l'attenuante di una « seminfermità dovuta alla passione d'amore », cosa che il nostro codice ignora. Ecco, comunque, i personaggi. Il tassista. Ricordandolo da vivo si può dire soltanto che era un gran lavoratore. Per il resto si comportava da zoticone, specialmente nei rapporti affettivi con la moglie: sberle, Insiliti. Diventa poi un violento quando scopre le infedeltà di Helga ed In particolare la relazione della moglie con 11 Lanza. La moglie. Blonda, bella, sessualmente insoddisfatta. Due figli. Colta, cerca invano di « correggere » il carattere del marito. Protestante, si converte al catto¬ licesimo per cercare conforto nei colloqui con 11 parroco ma 11 confessore diventa 11 suo primo amante e su questa strada continua anche con il successore del sacerdote, allontanato da Salem, proprio per questa sua turbinosa passione. Segue un altro amante, poi, nel '72, arriva sulla scena il Lanza ed è, finalmente, l'appagamento completo per entrambi. L'amante. Siciliano, bello, ottimo ballerino, latin lover del tipo che la stampa tedesca definisce pericoloso quando, alle soglie della stagione estiva, si diffonde in consigli alle turiste smaniose di italiche spiagge. Traffica un po' In tutto, apre un supermarket, fallisce. Fallisce anche il matrimonio con una « nordica » nonostante due figli: le ragioni sono identiche a quelle di Helga. le loro vite intime con 1 rispettivi partner collimano anche nel particolari. Quando si incontrano sono due delusi, affamati d'affetto. La relazione. Comincia nel '72. Per un po' riescono a non destare sospetti. Sono appuntamenti furtivi in auto, nel boschi che circondano il lago di Costanza. Poi Rolf Kogl scopre la tresca. Un giorno attira il Lanza a casa sua e lo fa pestare a sangue dal fratello, ottimo pugile. Picchia anche la moglie. Il Lanza giura vendetta. E' quindi un delitto passionale quello che porta 1 due amanti davanti ai giudici. Amore e due colpi di pistola e, In nome dell'amore, un'attenuante che strappa entrambi all'ergastolo. Ora, tocca al due « killer » che eseguirono 11 criminale Incarico: per loro, non c'è attenuante eli passione alcuna. p. p. b. |