Caporale degli alpini aggredì 2 donne condannato a Pinerolo: 1 anno 10 mesi

Caporale degli alpini aggredì 2 donne condannato a Pinerolo: 1 anno 10 mesi Accusato di atti immorali e violenza privata Caporale degli alpini aggredì 2 donne condannato a Pinerolo: 1 anno 10 mesi Gli episodi sono avvenuti il 14 ottobre e il 1° novembre - Una delle vittime è in stato interessante - Altro processo: una condanna a 6 mesi per i fratelli stallieri della "Staffa" di Vinovo E' stato condannato ad un anno e dieci mesi di reclusione, col benefici di legge e l'immediate scarcerazione, 11 caporale degli alpini Paolino Bellone, 21 anni, residente a Candido, in servizio di leva a Pinerolo, imputato di atti di libidine in luogo pubblico e violenza privata In due circostanze diverse al danni di due dorme plnerolesl. I giudici hanno anche condannato il giovane a pagare un milione e 350 mila lire alle parti civili, per I danni morali. I fatti. Il Bellone II 14 ottobre scorso Inseguì in auto la signorina Carla Lacroce, e tentò di usarle violenza. Il primo novembre, secondo episodio. Quella sera le vie di Pinerolo erano al buio. L'alpino aggredì vicino a casa la signora Paola Cerreto, anch'essa ventitreenne, in stato di gravidanza, colpendola al ventre dopo che si era ribellate. Un consulto di 8 specialisti ha scongiurato per la donna 11 pericolo di aborto, «ma la sofferenza di Paola non è finita perché nessuno può predire se risentirà o no delle conseguenze dt quella triste sera», ha ripetuto Ieri l'avvocato di parte civile Piacentino, chiedendo una «esemplare» condanna per l'Imputato. La difesa, sostenute dagli avvocati Cavallo e Forchino, si è limitata a sostenere che «non tutto funziona nella testa del caporale degli alpini, reo confesso». Secondo 1 legali «11 carcere non serve come medicina ad un ventenne drammaticamente solo; proprio la solitudine del ragazzo è la vera protagonista della vicenda». Il p.m. La rosa ha ribadito a sua volte che non si deve considerare banale 11 gesto del Bellone .«vittima d'un istinto sessuale particolarmente espresso e represso», ed hi richiesto per 11 giovane la condanna a 2 anni, per affer- , marne la gravità del reato. * f | I fratelli Florio e Rinaldo Ame- ! dei, di 27 e 26 anni, accusati e ; processati per direttissima dal tribunale di Pinerolo presieduto dal giudice Eula, sono stati condannati ieri a 6 mesi di reclusione con il beneficio della condizionale. I due, difesi dagli avvocati Vigliarli e Dal Fiume, erano stati arrestati il mese scorso in seguito alle Indagini per il sequestro di Guglielmo Liore. Entrambi lavoravano come scudieri presso 11 club ippico «La Staffa» di Vinovo di proprietà del commerciante torinese. Durante la perquisizione avvenuta nella loro abitazione all'Interno del circolo stesso, 1 carabinieri di Moncalieri trovarono una carabina ad aria compressa, un fucile, un coltello a scatto, due fondine per pistola e numerose munizioni di vario tipo. Dopo l'arresto gli imputati han| no dichiarato al magistrato (e lo hanno confermato Ieri In udienza) la proprietà delle armi: Florio ha ammesso che era suo 11 fucile «non denunciato per negligenza» e Rinaldo le munizioni, sebbene non adatte a quell'arma. Il p.m. Antonio Larosa (il magistrato pinerolese che ha bloccato 1 fondi della famiglia Liore fatta eccezione per il denaro necessario a pagare fornitori e dipendenti) aveva chiesto per l due giovani, considerando che sono Incensurati, una condanna a 8 me- si di reclusione. Il fucile, model lo Steiner, è stato portato In au la e controllato da un perito che l'ha definito più un pezzo da col- ed efficiente. lezlonlste che un'arma moderna |

Luoghi citati: Moncalieri, Pinerolo, Vinovo