Fermi i tram a Genova scioperano gli autonomi

Fermi i tram a Genova scioperano gli autonomi Scavalcati gli organismi sindacali Fermi i tram a Genova scioperano gli autonomi Genova, 8 novembre. Genova è rimasta paralizzata per tutta la giornata di oggi per uno sciopero «selvaggio» dei dipendenti dell'Azienda Municipalizzata Trasporti, scattato questa mattina alle cinque. L'agitazione è stata decisa dalla « base » che ha travolto i rappresentanti sindacali e le associazioni di categoria: le confederazioni sono state colte di sorpresa. In un certo senso s'è ripetuto il fenomeno che è già avvenuto alcune settimane fa all'interno del porto di Genova. Gruppi di « autonomi » hanno assunto l'iniziativa sindacale e hanno imposto la loro linea rivendicativa alla categoria. In porto le tre confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil hanno fatto una gran fatica a contenere, nel corso di infuocate assemblee, la contestazione. Adesso si apre, sempre a Genova, un nuovo «fronte» che lascia perplesso il mondo del lavoro. I dipendenti dell'Amt si sono mossi perché non è stato ancora applicato dall'azienda l'aspetto strettamente normativo del contratto nazionale di lavoro, firmato un anno e mezzo fa. Si tratta della disciplina di ristrutturazione di carriere inteme e di qualifi¬ che: il che comporta, di conseguenza, anche dei miglioramenti economici. La disapplicazione di questo aspetto del contratto pare sia un fenomeno comune a tutta l'Italia. Le organizzazioni sindacali sino ad oggi avevano però cercato di incanalare l'inquietudine della base sul binario di una trattativa che non sfociasse in aperte manifestazioni di protesta. Tra l'altro l'azienda municipalizzata di Genova sta attraversando una grave crisi: schiacciata da oltre 60 miliardi di debiti, rischia il collasso. Alcuni mesi fa, l'Enel ha tentato d «tagliare» l'erogazione della corrente elettrica di fronte all'ennesimo mancato pagamento d'una bolletta di parecchie decine di milioni. A tarda sera, dopo un'assemblea che s'è protratta per quasi tutto il giorno, in una delle rimesse dell'azienda, gli «autonomi» hanno imposto la loro linea, proclamando lo sciopero a tempo indeterminato. Le tre confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, dopo una riunione che s'è svolta nella sede della Cisl, si sono dissociate da questa forma di lotta, criticando le scelte degli «autonomi». P. 1

Luoghi citati: Genova, Italia