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Carrillo è a Belgrado domani sarà a Roma Il viaggio europeo del leader pce Carrillo è a Belgrado domani sarà a Roma Belgrado, 8 novembre. Il leader « eurocomunista » spagnolo Carrillo è in viaggio tra alcune capitali europee. Giovedì sarà a Roma. Oggi a Belgrado, dove probabilmente si tratterrà sino alla partenza per l'Italia, ha rilasciato dichiarazioni circa le « divergenze » tra « eurocomunismo » ed « eurosovietismo ». All'aeroporto di Belgrado, Carrillo si è limitato a confermare « i legami molto stabili » esistenti fra il Pce e la lega dei comunisti ed a trasmettere al popolo jugoslavo il saluto della « nuova Spagna democratica ». Egli ha aggiunto soltanto che i colloqui riguarderanno « sia l'attuale situazione internazionale, sia i problemi comuni ai due partiti ». Quanto ai giornalisti stranieri, i pochi che erano riusciti a essere in tempo all'aeroporto (i responsabili jugoslavi avevano infatti dato indicazioni errate sull'ora dell'arrivo) hanno avuto la sorpresa di scoprire un Carrillo laconico e riservato. Evidente è parsa la preoccupazione del dirigente spagnolo di non creare difficoltà agli jugoslavi, che nell'ultima polemica fra Carrillo e Mosca hanno assunto un atteggiamento di neutralità. Non si sa se Carrillo potrà incontrarsi con il maresciallo Tito, che ufficialmente « ha sospeso tutti i suoi impegni ìnternazionelì » per osservae un periodo di riposo. Del resto i rapporti tra Belgrado e Mosca sono negli ultimi tempi migliorati. Sono mesi che la stampa jugoslava non polemizza più con quella sovietica. Il sessantesimo anniversario della rivoluzione d'ottobre è stato celebrato anche in Jugoslavia con solennità e l'articolo che il maresciallo Tito ha scritto sulla Pravda per l'occasione è stato accolto con molta soddisfazione a Mesca. (Ansa)