Uccide l'ex fidanzato della sorella tornato per riprendere la relazione

Uccide l'ex fidanzato della sorella tornato per riprendere la relazione Brindisi: una furibonda rissa conclusa a colpi di coltello Uccide l'ex fidanzato della sorella tornato per riprendere la relazione E' rimasto ferito anche un amico del giovane - L'omicida, militare in licenza, sarebbe intervenuto per difendere il padre aggredito a calci e bastonate - E' stato arrestato dai carabinieri Brindisi, 30 ottobre. La decisione di una ragazza di 16 anni. Maria Annellio, di troncare il suo fidanzamento con l'operaio Cosimo Martina, 29 anni, ha provocato una rissa nella quale il giovane è morto ed un suo amico è rimasto gravemente ferito. Sono stati accoltellati dal fratello della ragazza, Giovanni, 21 anni, intervenuto in difesa della sorella e del padre. L'omicida è stato arrestato dai carabinieri e rinchiuso in carcere. La rissa è accaduta nella tarda serata di ieri nell'abitazione degli Annellio, una famiglia di contadini, in via De Amicis, a Villa Castelli, un centro a circa 50 chilometri da Brindisi. Il Martina, che abitava a Francavala Fontana (Brindisi), si è recato in casa degli Annellio insieme con l'amico Fernando Calò, 24 anni, anch'egli operaio, di Oria (Brindisi), per parlare con il padre della ragazza, Vincenzo, di 48 anni, e chiedergli di convincerla a riprendere il fidanzamento. All'incontro erano presenti anche Maria Annellio, il fratello (militare di leva a Pordenone ed in questi giorni in licenza) e la madre. Rosa Amico. La giovane si è dimostrata irremovibile. E' sorta una discussione tra lei e il Martina durante la quale l'operaio ed il suo amico hanno aggredito il padre della ragazza colpendolo con pugni e con un bastone. -Js^ E' allora intervenuto in sua difesa il figlio Giovanni che ha colpito a coltellate il Martina e il Calò. Il primo, ferito al torace, è morto mentre veniva trasportato all'ospedale « San Marco » di Grottaglie (Taranto), mentre il suo amico è stato ricoverato per ferite in varie parti del cor po, con la riserva di prognosi, poi sciolta dai sanitari. Vincenzo Annellio è stato invece ricoverato -nell'ospedale di Ceglie Messapico (Brindisi) per ferite e contusioni che guariranno in quindici giorni. Il figlio è stato arrestato poco dopo il fatto dai carabinieri in una strada di Villa Castelli.

Persone citate: Cosimo Martina, Maria Annellio, Rosa Amico, Vincenzo Annellio