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I "vecchi" anni del Papa I "vecchi" anni del Papa Città del Vaticano, 16 ott. «Venerabile, ma umanamente poco invidiabile l'età degli ottanta anni», si è confi dato Paolo VI con trenta cardinali, vescovi del sinodo e con altre ventimila persone recatesi ieri in San Pietro per assistere alla «cappella papale» celebrativa del suo recente genetlìaco. Paolo VI ha palesato durante il rito qualche istante di commozione: «Aveva gli occhi lucidi», ha testimoniato un prelato. Nel suo discorso al momento del Vangelo, si è rivolto alla rappresentanza della diocesi di Roma, guidata dal Cardinale Poletti, con parole che paiono un testamento: «Quasi unica eredità ch'io vi possa lasciare, a voi romani raccomando di approfondire, con cordiale ed inesauribile interesse, la vostra "coscienza romana"». Si è sempre espresso in prima persona, come un dialogo familiare. Nella «oratio fidelium» l'assemblea ha levato una invocazione al Signore «perché gli dia lunghi giorni e gli conceda per il suo servizio salute, gioia e pace». E Paolo VI, che sembra avere una certa compiacenza, sia pure velata di pessimismo, nel parlare dei suoi ottanta anni, («Questi miei vecchi anni dei quali riconosco, in ordine al mio destino finale, la decisiva importanza», ha affermato) ha sottolineato il senso cristiano della preghiera comunitaria innalzata per lui: «Vale la pena di pregare per un vescono — così si è espresso — e tanto più se questo vescovo è il papa che ha raggiunto il traguardo di tale età». Paolo VI ha anche accennato «alle migliaia di messaggi augurali» che gli sono pervenuti in questi giorni non solo | da personalità civili ed ecclesiastiche, ma da «padri, madri, lavoratori, uomini di cultura, giovani, ammalati, bimbi». Paolo VI ha concelebrato la messa con altri dieci cardinali, tra cui erano l'italiano Confalonieri, ex segretario di Pio XI ed oggi 84enne, l'Arcivescovo di Esztergom in Ungheria, e l'Arcivescovo di Hanoi nel Vietnam. La funzione in San Pietro si è protratta per circa un'ora e mezzo. Successivamente Paolo VI è apparso alla finestra del suo studio per il consueto incontro domenicale del mezzogiorno con fedeli e turisti raccolti in Piazza San Pietro. Sul finire della funzione in San Pietro, il Cardinale Koenig, 72 anni, arcivescovo di Vienna, mentre si trovava in ginocchio, è stato colpito da un leggero malore ed è caduto riverso sul pavimento della Basilica. Si è poco dopo ripreso completamente, tanto da lasciare il tempio frammisto agli altri trenta cardinali presenti, senza l'aiuto dì alcuno, f. p.