Uccide la moglie sotto gli occhi del figlio giorno prima della separazione legale di Adriaco Luise

Uccide la moglie sotto gli occhi del figlio giorno prima della separazione legale Autista cinquantenne di Napoli, a colpi di pistola Uccide la moglie sotto gli occhi del figlio giorno prima della separazione legale (Dal nostro corrispondente) Napoli, 9 ottobre. Dramma della gelosia in un appartamento di viale Augusto, a Fuorigrotta: un autista di cinquant'anni, Antonio Caccavale, ha ucciso con tre colpi di pistola la moglie, Anna Pugliese, 36 anni, dalla quale viveva separato. La donna, raggiunta al capo e al petto dai proiettili, è deceduta durante il trasporto in ospedale. L'uxoricida è fuggito e non è stato ancora rintracciato. Testimone della tragedia, l'unico figlio della coppia, Maurizio, 16 anni, che ha raccontato, sconvolto dal dolore, le drammatiche sequenze del litigio fra i genitori. Antonio Caccavale e Anna Pugliese erano sposati da diciassette anni. Fra i due ì rapporti non erano mai stati molto sereni. Ad incrinare l'unione aveva contribuito il carattere dell'uomo, violento e litigioso, ma soprattutto una ossessionante forma di gelosia che non aveva alcun fondamento. Autista di una azienda di trasporti, Antonio Caccavale era spesso costretto a rimanere fuori casa anche di notte, e al rientro, assillato dai sospetti sulla fedeltà della moglie, sfogava i dubbi con violente scenate e litigi. Col trascorrere degli anni l'incomprensione si era acuita. Anna Pugliese, stanca ed esasperata, un anno fa si era rifugiata presso i genitori, al Vomero, portando con sé il figlio. Nello stesso tempo, aveva iniziato la pratica per la separazione legale e si era anche rivolta alla polizia, denunciando il marito per maltrattamenti. L'uomo era rimasto nell'abitazione di Fuorigrotta, dove spesso si recava Maurizio a tenergli compagnia. Ieri, ad Antonio Caccavale era pervenuto il decreto di citazione dal giudice, che stabiliva la discussione della causa di separazione per domani mattina. Secondo le dichiarazioni del ragazzo, il padre era apparso turbato dal provvedimento. L'uomo non gradiva che il magistrato intervenisse nelle sue faccende private e voleva raggiungere un accordo bonario con la moglie. A tale scopo ha chiesto stamane al figlio di telefonare in casa dei nonni e pregare la madre di raggiungerlo a Fuorigrotta, per trovare insieme una via d'uscita. Anna Pugliese, forse rassicurata dalla presenza del ragazzo, non ha rifiutato l'incontro. Invano il ragazzo ha cercato di mettere pace, di rabbonire gli animi. La madre è apparsa irremovibile: «Voglio la mia tranquillità — ripeteva —, dev'essere il giudice a stabilire la fine del nostro matrimonio ». All'improvviso Antonio Caccavale ha estratto di tasca la pistola e da distanza ravvicinata ha fatto fuoco per tre volte contro la donna che gli sedeva di fronte. Adriaco Luise

Persone citate: Anna Pugliese, Antonio Caccavale

Luoghi citati: Napoli