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L'élite dei "figaro,, a Parigi Dino D'Affatato, torinese, rappresenta i parrucchieri italiani L'élite dei "figaro,, a Parigi Per due giorni, Dino D'Affatalo, parrucchiere torinese, ha dato esibizione della sua bravura nel « tempio » dell'.-. Haute coiffure » parigina, in occasione del « Festival mondiale » che ha radunato un migliaio di « figaro » di lutto il mondo, America ed Asia compresa. Ed è stalo talmente in gamba, D'Affatato, che è stato invitato in Cina, ad Hong Kong per partecipare al « Festival di Primavera », organizzalo da un certo Michael Lee. E ad Hong Kong, D'Affatato sjrà chiamato a provare la sua valentia anche davanti ai cinesi. Da poco passati i quarant'anni, torinese, « figlio d'arte », e convinto che nella vita non avrebbe saputo, potuto e voluto far altro, D'Affatato a Parigi è una presenza abituale in tutte le rassegne fra i migliori parrucchieri. Non fa più concorsi, ormai, anche all'estero è considerato nel ristretto novero dell'« élite » internazionale, e nella capitale francese viene saltuariamente per qualche « esibizione », come quest'ultima clic lo ha visto protagonista al Palaia des Congrés. Mentre ai piani bassi di questo gigantesco anfiteatro, trasformato in un enorme salone da « figaro » su più livelli, si misuravano in concorso un migliaio di parrucchieri europei, americani ed asiatici, all'ultimo piano operano i componenti della ristrettissima serie dei « dimostratori »: un belga, un americano, un cinese, un giapponese e appunto D'Affatato, l'unico rappresentante italiano, a riscuotere l'applauso ammirato dei « grandi maestri » come Alexandre e Max Maltiuzzo. « E' stata una grande soddisfazione per ine essere il primo italiano ad entrare nel circolo della Haute coiffure — confida Dino D'Affatato — e anche questa volta a Parigi la "scuola" torinese è stata applaudita a scena aperta, se mi si consente questo accostamento teatrale ». Il suo « colpo segreto » che ha fatto scrosciare i battima¬ ni? La punta della forbice sostituisce il rasoio, scolpisce i capelli con precisione millimetrica a un ritmo rapidissimo. Soltanto pochi sanno fare come lui. Quali indicazioni ha portato da Parigi per il « taglio » del prossimo inverno? « L'haute coiffure quest'anno si basa sulle pettinature "a colpo di vento" — spiega — i capelli ritornano al medio-lungo, sono ondulati, mossi anche con una permanente morbida, molto naturale. E' scomparsa la sfumatura, le basette ritornano corte ». Ma non basta questo « modello »: la pettinatura di alta classe, sostiene D'Affatato, non si basa soltanto su una tecnica pur eccellente: « Il segreto è quello di adattare ogni schema al modello, ogni pettinatura al cliente ». Svelato il « segreto », i signori uomini sapranno come andar pettinati per essere alla moda quest'anno. p. pat.