Due bombe fanno saltare agenzie concessionarie di auto tedesche
Due bombe fanno saltare agenzie concessionarie di auto tedesche In corso Giulio Cesare e in corso Turati Due bombe fanno saltare agenzie concessionarie di auto tedesche Notte di rappresaglia a Torino: due bombe sono state fatte esplòdere a mezz'ora di distanza l'uria dall'altra contro altrettanti uffici concessionari di macchine tedesche: molti donni, paura, urla di sirene, ma nessuna conseguenza per le persone. Poco dopo l'uria di oggi sconosciuti hanno telefonato a «La Stampa» rivendicando l'attentato e firmandosi: squadre armate di unita proletaria della Rai. « Abbiamo colpito due covi di imperialisti tedeschi », nonno detto. ' La prima bomba e scoppiata alle 23,30 di ieri; obiettivo, la concessionaria Monticonè di corso Giulio Cesare, angolo piazza De ma. Una carica di tritolo collocata alla base di un muro portante, ha divelto una saracinesca e sventrato tutte le vetrine. Danni irreparabili per una Volkswagen Passat; ■altre cinque macchine portano gravi segni dell'esplosione, che ha investito anche una Nsu Primi in strada. Tutti 1 vetri del palazzo — un edificio di dieci plani — sono ondati in frantumi. Nella notte, insieme con decine di persone, sul luogo dello scoppio è giunto 11 titolare della concessionaria, Giuseppe Monticene, 63 armi, via Montone 8, T che già la settimana scorsa aveva patito un attentato contro un'altra sua concessionaria, in piazza Adriano. I primi curiosi hanno avuto un moto di raccapriccio: ima sagoma inorine giaceva accanto alla vettura squarciata: sembrava un uomo, era invece un manichino. Mentre carabinieri e agenti della questura compivano 11' sopralluogo, un altro allarme, qualohe minuto prima della mezzanotte. La Heoonda bomba è esplosa in corso Turati, angolo via Arquata. Lo scoppio — probabilmente tritolo, come cai primo' caso — ha devastato gli uffici della Simoni, danneggiando mesta dozzina di vettore, più una settima parcheggiata In via Arquata, all'altezza circa del punto in cui era state poste la carica. Giuseppe Monticonè denuncia i danni subiti dagli uffici investiti dall'esplosione
Persone citate: Giuseppe Monticene, Giuseppe Monticonè, Simoni
Luoghi citati: Torino
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