Vale una capra e un prosciutto
Vale una capra e un prosciutto Un calciatore dilettante Vale una capra e un prosciutto Cagliari, 26 ottobre. Un calciatore dilettante è stato ceduto dalla squadra nella quale giocava nel campionato di seconda categoria sardo, ad un'altra che disputa quella di terza in cambio di una capra e di un prosciutto. E' un centrocampista, Giuseppe Murgia, di 27 anni. La squadra nella quale ha giocato finora è la Polisportiva Parteolia di Dolianova che l'ha ceduto alla Seulese. « Non vogliamo che si pensi ad una buda o ad una barzelletta, anche se la cessione di un giocatore in cambio di beni in natura va vista come una forma di protesta contro certe situazioni che si sono create nel mondo del calcio ». Lo ha dichiarato il presidente della Polisportiva Parteolia di Dolianova, prof. Ulisse Murgia (omonimo, ma non parente del giocatore). Il presidente ha spiegato che la società ha deciso di adottare questa condotta (« Lo fanno anche altre squadre, non solo sar¬ de, tanto che l'estate scorsa abbiamo appunto acquistato un giocatore del Settimo Torinese, una squadra piemontese, per alcune cassette di vino»), per i prezzi proibitivi ai quali è giunto anche il « mercato > dei dilettanti. « Una squadra come la nostra ha affermato Ulisse Murgia — che non riceve sovvenzioni o contributi di alcun genere da anni, non può pagare un giocatore cinque o sei milioni di lire». Il presidente Murgia ha anche sostenuto che la squadra va avanti a costo di molti sacrifici dei soci, non potendo contare nemmeno su incassi che coprano le spese. « Per ogni incontro casalingo — ha detto — riusciamo a raccogliere tra le 15 e le 20 mila lire. Non bastano nemmeno per pagare la trasferta della squadra ospite. Molte volte Il presidente della squadra (Murgia è presidente della Polisportiva, n.d.r.), ha anticipato di tasca sua certe somme e poi ci siamo accordati per rendergliele».
Persone citate: Giuseppe Murgia, Murgia, Ulisse Murgia
Luoghi citati: Cagliari, Dolianova, Settimo Torinese
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- In ricordo di Angeli
- Il pci boccia Andreotti e Sica
- La controversia dei dirigenti dc
- Il giovane decano del potere
- Auto contro Tir, un morto«La vittima abitava a Vigone»
- Tra Forlani e Andreotti
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
- Banda dei Tir, un ergastolo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- In ricordo di Angeli
- Il pci boccia Andreotti e Sica
- La controversia dei dirigenti dc
- Il giovane decano del potere
- Auto contro Tir, un morto«La vittima abitava a Vigone»
- Tra Forlani e Andreotti
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
- Banda dei Tir, un ergastolo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- In ricordo di Angeli
- Il pci boccia Andreotti e Sica
- La controversia dei dirigenti dc
- Il giovane decano del potere
- Auto contro Tir, un morto«La vittima abitava a Vigone»
- Tra Forlani e Andreotti
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
- Banda dei Tir, un ergastolo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy