Dirigenti del Fuji sono sotto accusa

Dirigenti del Fuji sono sotto accusa Dirigenti del Fuji sono sotto accusa Tokyo, 26 ottobre. Due esperti della polizia nipponica stanno esaminando al circuito del Fuji i rottami della Ferrari 312 T2 guidata dal canadese Gilles Villeneuve per accertare se difetti tecnici abbiano provocato l'incidente che ha causato la morte di un commissario di pista e di un fotografo dilettante e il ferimento di dieci spettatori. E' la prima volta nella storia dell'automobilismo sportivo giapponese che una vettura da competizione viene sequestrata. Come noto, nel 7° giro della gara la Ferrari di Villeneuve ha urtato contro la ruota posteriore della Tyrrell dello svedese Ronnie Peterson. Dopo un volo di molti metri la macchina è « atterrata » in un prato in cui sostavano alcuni spettatori. L'esame della vettura di Peterson si è già concluso. Nella Tyrrell non sono stati trovati difetti tecnici. Parallelamente all'Inchiesta sulle vetture è In corso un'indagine per accertare come mai un gruppo di spettatori si trovava in un settore del circuito che doveva essere chiuso al pubblico. L'accusa che viene mossa agli organizzatori della corsa — la Japan Automobile Assoclatlon e 1 dirigenti del circuito del Monte Fuji — à quella di omicidio colposo per negligenza professionale. Gli organizzatori infatti hanno dato l'avvio al Gran Premio senza far uscire un gruppo di persone dalla zona « proibita » su cui si è ■ abbattuta » a più di 200 chilometri l'ora la Ferrari di Villeneuve. E questo malgrado alcuni piloti, fra cui James Hunt, avessero fatto notare la cosa.

Persone citate: Fuji, Gilles Villeneuve, James Hunt, Peterson, Ronnie Peterson, Tyrrell

Luoghi citati: Tokyo, Villeneuve