- remove Yvon Masino
- remove Bartolomeo M.
- remove Vincenzo Monticciolo
- remove All. Trapattoni Sosa
- remove Rodolfo Cavallini
- remove Cyril O'donogue Quarte
- remove Guido Zunino
- remove Sebastiano Boraslo
- remove Mario Giuseppina Coghe
- remove Henryk Santysiak
- remove Vittorio Schena
- remove Bernardo Rizzo
- remove Cacciapuoti
- remove Giuseppe Folco
- remove Jean Valby
- remove Sergio Piccoli
- remove Sid Vicious
- remove George Léonard
- remove Secondo Rubini
- remove Luigi Iannone
- remove Bronzo Stefania
- remove Francesco Bruzzone
- remove Chester Crocker
- remove Antonio Rava
- remove Zerjan Luigi
- remove Mirella Appiatti I
- remove Lorenzo Caruso
- remove Antonio Spatola
- remove Renato Sano
- remove Dino Fabroni
- remove Giovanni Virgilio
- remove Tangram Soluzione
- remove Salvatore Aragiusto
- remove Giacomo Giovinola
- remove Guglielmo Durano
- remove Ghennadi Khandorin
- remove Molinari Casorati
- remove Patriarca Gerolamo Pelli
- remove Pielrinferri Andrea
- remove Lingua Simone
- remove Paolo Ginestra
- remove Franco De Matteis
- remove Aldo Rapuz
- remove Magnani Antonio
- remove Massimo Astrua
- remove Pay Isabelle
- remove Fescaglla
- remove Primina Bisutti
- remove Clermont-perrand
Casale: intimidazioni ai bancari della Cgil?
Casale: intimidazioni ai bancari della Cgil? Una denuncia del sindacato Casale: intimidazioni ai bancari della Cgil? (Nostro servizio particolare) Casale, 26 ottobre. (f. m.) Il Comitato regionale piemontese della federazione dipendenti aziende di oredito (Cgil) ha mosso una pesante accusa alla Cassa di Risparmio di Torino, sostenendo che presso la dipendenza di Casale dell'istituto di credito si è avuto un attacco alle libertà sindacali. « Costituire una sezione s'ndacale della Cyil in un istituto di diritto pubblico qual è la Cassa di Risparmio — si afferma — evoca ancora fantasmi del passato e reazioni isteriche degne dei tempi della guerra fredda da parte di certi personaggi politicamente autorevoli, nell'istituto e nella realtà casalese ». Il 4 ottobre, presso la dipendenza di Casale della Cassa di Risparmio di Torino, si era costituita la sezione sindacale della Fidac-Cgil. Secondo l'accusa mossa dai sindacalisti, immediatamente ci sono state manovre intimidatorie nei confronti degli iscritti a tale sezione tendenti a mettere in luce « i rischi che una scelta sindacale dì quel segno comporterebbe per lo sviluppo della carriera, nonché ad accreditare che questa stessa scelta sindacale equivarrebbe ad un'adesione al partito comunista italiano ». Le manovre sarebbero continuate malgrado un intervento sindacale presso il direttore generale e il direttore reggente di Casale, così tre dipendenti avrebbero finito col ritirare l'adesione alla sezione sindacale Cgil. «Subito dopo — aggiunge il comunicato della Fidac-Cgil — la direzione del personale ha comunicato di ritenere decaduta la sezione sindacale medesima contro le stesse prassi fin qui seguite dall'istituto e in tutto il settore del credito e in palese contrasto con le norme dello statuto dei lavoratori ». Quest'episodio, secondo i sindacalisti, metterebbe in evidenza come all'interno della Cassa di Risparmio torinese esistano forze che fondano il loro potere sulla « discriminazione antisindacale e sulle clientele politico-personali », a scapito di una corretta gestione del personale. La Fidac-Cgil di fronte a tale provocazione intende reagire « in tutte le sedi, a partire da quella giudiziaria».
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Riaperti ieri a Firenze i musei devastati dall'Arno
- Sono 607 musei
- Come Rosa Vercesi trascorre la sua esistenza in carcere
- Sono almeno 1300 i capolavori deturpati dall'Arno a Firenze
- Le sorli del patrimonio artistico italiano dopo le perdite dell'alluvione di Firenze
- Un appello a Saragat per salvare le opere d'arte
- Napoli, boss camorra preso con 10 gregari
- Un saggio degli allievi della scuola
- E' ancora prematuro parlare di conflitto
- A Firenze urgono specialisti più che nuovi aiuti finanziari
- Riaperti ieri a Firenze i musei devastati dall'Arno
- Sono 607 musei
- Come Rosa Vercesi trascorre la sua esistenza in carcere
- Sono almeno 1300 i capolavori deturpati dall'Arno a Firenze
- Le sorli del patrimonio artistico italiano dopo le perdite dell'alluvione di Firenze
- Un appello a Saragat per salvare le opere d'arte
- Napoli, boss camorra preso con 10 gregari
- Un saggio degli allievi della scuola
- E' ancora prematuro parlare di conflitto
- A Firenze urgono specialisti più che nuovi aiuti finanziari
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Grace Kelly ha pagalo
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Uccisa con ventidue coltellate
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy