Tre anni di violenza

Tre anni di violenza Tre anni di violenza La spirale della violenza sembra non finire più: hanno sparato di nuovo. Poi l'immancabile telefonata: « Abbiamo azzoppato un servo dello Stato >. E' quello di ieri II quindicesimo attentato compiuto nella nostra città da gruppi eversivi. 1975 Giugno. Un commando spara davanti I cancelli della Fiat Rivolta a Paolo Fossat, 44 anni, vicecapo officina. Passano quattro mesi, il 21 settembre tre colpi di pistola feriscono alle gambe il dott. Luigi Solerà, 42 anni, medico della sezione presse della Miraflori. Sono le - brigate rosse >. Ricompaiono la sera del 21 ottobre: Enrico Boffa, 41 anni, dirigente della Singer e capogruppo de di Rivoli viene aggredito sotto casa, bloccato In garage, fotografato con un cartello al collo. 1976 Aprile. Agguato ad un caporeparto Fiat, Giuseppe Borello, 41 anni. 1977 18 febbraio: Mario Scoffone e Bruno Diotti, il primo capo del personale a Rlvalta il secondo capo reparto meccanica della Miraflori sono feriti alle gambe, a poche ore di distanza. 12 marzo: ucciso il brig. Giuseppe Ciotta. Stava uscendo di casa, la moglie alla finestra. I > klllers ■ lo freddano mentre sale sull'auto. 20 aprile. Il consigliere Dante Notarlstefano, ex segretario cittadino de, sfugge ad un agguato sotto il portone di casa. Gli attentatori, tre tra cui una ragazza, ricompaiono due giorni dopo, venerdì 22 aprile. Onesta volta otto proiettili raggiungono alle gambe Antonio Murari, 46 anni, capo officina alle presse Miraflori. 28 aprile. Un commando di ■ br », tre con una ragazza, uccide Il presidente l'Ordine degli avvocati Fulvio Croce: aveva designato i difensori d'ufficio al processo del brigatisti, tra cui Renato Curdo. Giugno. Ferito Franco Visca, funzionario Fiat-Presse. Colpito al rene cade gridando • Disgraziati ». 13 luglio: il consigliere de Maurizio Puddu, è ferito alle gambe dalle ■ brigate rosse ». Fa parte dell'assemblea provinciale, è vicesegretario del partito. Settembre: attentato a « La Stampa » e agguato al giornalista dell'» Unità », Nino Ferrerò: due giovani lo bloccano mentre rincasa, gridano: » Beccati questo da parte del gruppo Azione rivoluzionarla ». Il penultimo agguato ad un funzionario Fiat, Rinaldo Camaioni: è addetto ai rapporti con I sindacati, sta discutendo in quei giorni l'aumento di produzione della - 127 - e la necessità di ore straordinarie. Ieri il consigliere Cocozzello.

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