Benzina: niente aumento più caro il gas in bombole

Benzina: niente aumento più caro il gas in bombole Il ministero ha diffuso una nota Benzina: niente aumento più caro il gas in bombole (Dalla redazione romana) Roma, 18 ottobre. Il prezzo della benzina, almeno per il momento, non dovrebbe aumentare, mentre a breve scadenza è previsto un rincaro del gas in bombole e del gas liquido per autotrazione. Queste le indicazioni che si possono trarre da un comunicato diffuso oggi dal ministero dell'Industria e da informazioni raccolte negli ambienti dello stesso ministero. La nota ministeriale è ambigua in qualche punto, ma rappresenta pur sempre la prima risposta ufficiale di fonte governativa alle voci insistenti di un imminente maggiorazione di prezzo per prodotti petroliferi. Collaboratori vicini al ministro hanno poi fatto sapere che Donat-Cattin è contrario al caro-benzina, in quanto non sarebbe giusto tartassare ulteriormente i consumatori italiani che, con ogni probabilità, dal prossimo anno dovranno pagare bollette della luce più salate per finanziare il piano energetico. Dice il comunicato: «L'aumento dell'imposta di fabbricazione sugli olii minerali non è previsto nell'impostazione del bilancio di previsione per il 1978; alcune fonti di stampa nei giorni scorsi avevano indicato un aumento di tale voce del bilancio da 3700 a 5050 miliardi di gettito. Si tratta però di una inesattezza: la previsione iniziale per il bilancio del 1977 indica in 3700 miliardi l'entrata per l'imposta di fabbricazione sugli olii minerali, ma il successivo provvedimento di variazione ha portato la cifra a 5050 miliardi, assorbendo il già intervenuto aumento di imposta della benzina». Spiega la nota che l'equivoco na¬ sce dal fatto che nella pubblicazione delle tabelle del bilancio di previsione «si confronta la nuova imposizione con quella originaria dell'anno precedente e non con quella che risulta dalle variazioni successive introdotte». Un equivoco, comunque, che ha tratto in inganno lo stesso Donat-Cattin che, prendendo per buone le cifre contestate, ha ammesso, in una intervista rilasciata ieri a II Secolo XIX, che « nei programmi c'è lo spazio per l'aumento dell'imposizione fiscale sulla benzina nel corso dell'anno». La cronaca odierna registra anche ulteriori prese di posizione contro il rincaro della benzina, tra cui quella del presidente della Commissione Trasporti della Camera, Lucio Libertini (pei). Sempre dagli ambienti del ministero dell'Industria viene invece confermato che i prezzi del gas in bombole per usi domestici e del gpl (gas da petrolio liquefatto) per autotrazione aumenteranno, anche se in misura non rilevante. Una decisione in tal senso potrebbe essere presa nel corso della prossima riunione del Comitato interministeriale prezzi (Cip). Il ritocco del prezzo del gpl — osservano le fonti — è diretta conseguenza dell'aumento dei prezzi di tale prodotto registratosi recentemente sui mercati internazionali ed è diretto ad adeguare ad essi il prezzo interno per evitare squilibri del mercato. L'aumento riguarderà sia il gas da petrolio utilizzato da veicoli, sia quello in bombole usato dalle famiglie in quanto non deve crearsi fra i due prezzi una differenza maggiore di quella prevista per evitare il pericolo di frodi.

Persone citate: Donat-cattin, Lucio Libertini

Luoghi citati: Roma