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Entrerà Virdis nella ripresa ? Bianconeri in squadra "tipo" Entrerà Virdis nella ripresa ? (Dal nostro Inviato speciale) Belfast, 18 ottobre. Tre agenti In borghese scortano con discrezione la Juventus dal momento in cui la squadra campione d'Italia è sbarcata, verso mezzogiorno, a Belfast. Sul terrapieno che sovrasta una delle curve dell'Ovai Stadium c'è una casamatta con feritole: poliziotti armati di mitra seguono l'allenamento mentre un'autoblinda tiene a bada uno stormo di ragazzini a caccia di autografi. In lontananza si ode II lamento di una sirena e attorno allo Stadio si notano un po' ovunque le tracce della guerra civile e religiosa che da otto anni tormenta e sconvolge l'Irlanda del Nord e che aveva trasformato Belfast in un campo di battaglia. « La situazione politica e ambientale non condizionerà la prestazione dei bianconeri in questa gara di andata per gli ottavi di finale della Coppa dei Campioni: sono abituati a tutti i climi, l'unico eventuale motivo di preoccupazione potrà derivare dal Glentoran », dice Giampiero Boniperti che dal bordi del campo osserva l'allenamento della Juventus. C'è anche Bettega che corre, calcia con una certa disinvoltura e, contrariamente alle previsioni, si rivela disponibile. ■ Oggi non sarei ancora pronto, ma la caviglia è sgonfia, mi duole un po' a calciare ma penso di potercela fare a giocare con II Glentoran », dice Bettega. Boni- pertl sorride soddisfatto e aggiunge: • Avremmo forse dovuto risparmiarlo per Wembley? ». Sorrldono anche II dott. La Neve, che stringe fra i denti una nuovissima pipa Irlandese, e Trapattoni. Il tralner conferma che Bettega comincerà la partita e che, se si renderà necessario, nel secondo tempo verrà sostituito da Virdis. Bettega era già stato In Irlanda, ma nel Sud, nel 1971, quando Valcareggt l'aveva convocato per la prima volta in Nazionale per l'incontro con l'Bire. Vide la partita dalla tribuna. A Belfast giocherà. Poiché anche Gentile ha assorbito le conseguenze della leggera contrattura muscolare sopra il polpaccio destro, la Juventus si schiererà nella formazione-tipo. Virdis era convinto di giocare e c'è rimasto un po' male quando Trapattoni gli ha comunicato che slederà in panchina. Il sardo è pronto a disputare uno spezzone di partita e lo farà con II solito Impegno poiché, an che se II Glentoran non è un avversario prestigioso, ogni partita di Coppa del Campioni equivale per Virdis ad una finalissima. • Contro l'Omonia ho segnato sia a Cipro che a Torino — ricorda Virdis — e spero, se giocherò, di fare un gol anche stavolta. A Belfast comincia la • vera » Coppa per la Juventus, che con l'Omonia aveva sostenuto in pratica due partite di allenamento. Bettega agirà In posizione leggermente arretrata, almeno nella fase iniziale della gara, tacendo da trampolino di lar.cio per II contropiede affidato a Boninsegna e Causio e da trait d'union con il centrocampo. Il cannoniere azzurro dice che la luventus si è ripresa molto bene dopo la « sfangata ■ con la Lazio e ha dimo¬ strato In Nazionale che si è trattato soltanto di un episodio slorfunaio. La giornataccia dell'Olimpico è ormai dimenticata. Zoff, che aveva incassato tre gol Imparabili, più che di quella esibizione si preoccupa di riscattare le strane Incertezze in Nazionale contro la Finlandia. Morini, dal canto suo, ha smaltito lo choc dei tre gol realizzati dai suoi diretti avversari Garlaschelll e Giordano ed è pronto a fare II suo dovere. « La giornata nera di Roma può capitare a chiunque — osserva lo stopper —. Prima Garlaschelli e poi Giordano hanno Indovinato tutti i tiri In porta. Mozzini, ad esempio, è stato giustamente elogiato dopo la prestazione di Berlino, ma Fisher ha avuto due grosse occasioni che, se tra sformate, potevano cambiare il giudizio sul difensore granata. Questo per far capire come nel calcio conti anche la buona sorte. Con II Glentoran farà " caldo ": gli irlandesi, come gli anglosassoni, amano esercitare una pressione ossessiva senza mai rallentare il ritmo. Dovremo controbatterli giocando la nostra partita, cioè amministrando saggiamente il pallone ». Trapattoni si preoccupa soprattutto per la sfuriata del • Glens » e spiega che la Juventus dovrà adottare una copertura iniziale cercando poi di assumere stabilmente l'Iniziativa. ■ Basterebbe non perdere — aggiunge il tralner, — ma non rinunceremo a vincere. Sul plano tecnico, lo ripeto, siamo superiori; tuttavia non sottovalutiamo mal gli avversari. Questo Glentoran, che ho visto all'opera, non dispone di individualità di spicco ma ha dei buoni giocatori, come l'ala Feeney che sarà controllata da Cuccureddu, come il centravanti Caskey, abbastanza pericoloso di testa, che verrà preso in consegna da Morini, come Dougan sul quale agirà Gentile e Ouinton Me Fall, che agirà nella zona di lardelli. In retrovia mi aveva fatto una buona impressione la coppia di terzini centrali formata da Walsh e Robson, che si alternano nel ruolo di libero e di stopper a seconda delle esigenze », // Glentoran si schiererà nella lorinazione che ha perso sul campo dell'Ards nella Ulster Cup. Il Glentoran è senza dubbio la migliore squadra dell'Irlanda del Nord: sebbene II campionato Irlandese si Inizi soltanto in novembre, la squadra appare In discreta forma soprattutto per merito di Arthur Stewart che, dopo aver giocato nel Glentoran, era emigrato In Inghilterra, dove aveva vestito la maglia del Derby County e dove aveva anche iniziato la carriera di allenatore. Stewart andrà in panchina e. se lo riterrà opportuno, entrerà in campo nella ripresa. L'allenatore ■ giocatore del • GlenS' sa benìssimo che la sua squadra non ha alcuna possibilità di sopravvivenza nella Coppa del Campioni, tuttavia ci terrebbe a cogliere un risultato di prestigio sulla Juventus, anche se ammette: • La disciplina non è II punto di forza dei miei uomini, piuttosto inclini a perdere la testa. Speriamo che domani sera giochino secondo le mie direttive ». Si tratta di semlprofessionisti che si allenano due volte la settimana, Il giovedì e II venerdì per complessive quattro ore, e che oggi hanno regolarmente lavorato radunandosi solo In serata in un albergo ad una ventina di chilometri da Belfast. Malgrado si giochi in notturna e la paura di atti terroristici sia tutt'altro che lontana, domani sera si prevede il pubblico delle grandi occasioni all'' Ovai Stadium »: circa 30 mila spettatori. In tribuna ci sarà anche II commissario tecnico dell'Irlanda del Nord, Danny Blanchflower, in compagnia di Fon Greenwood. Bruno Bernardi