Bearzot: "Non snobberemo gli inglesi però ora soltanto noi possiamo fallire,,

Bearzot: "Non snobberemo gli inglesi però ora soltanto noi possiamo fallire,, Intervista-maratona al "c.t.„ che parla di successo di gruppo Bearzot: "Non snobberemo gli inglesi però ora soltanto noi possiamo fallire,, Mai visto Enzo Bearzot così agitato in panchina. Dopo II quinto gol era entrato addirittura in campo per sollecitare gli azzurri ad Insistere. Alla fine appariva appagato dal 6-1 ma stanchissimo anche per i postumi di un'influenza debellata in piedi. Malgrado ciò. essendo un « maratoneta » del calcio parlato. Il commissario tecnico ha sostenuto validamente la conferenza-stampa più lunga: prima con i giornalisti italiani, poi con due radiocronisti argentini ed infine con il gruppo degli inviati inglesi alla presenza di Ron Greenwood che lo guardava con legittima invidia ed ammirazione. I due tecnici si stimano, sono amici e ieri sera, in un ristorante milanese, hanno cenato insieme. Dopo la sonante vittoria con la Finlandia, il « rendez-vous • del 16 novembre a Wembley stempera la sua importanza. La partita con l'Inghilterra diventa quasi una formalità, anche se dovrà essere affrontata seriamente per non compromettere la qualificazione 'mondiale' ormai ipotecata. « Per pudore non mi sento di affermare che slamo già in Argentina — diceva Bearzot mentre in lontananza si udiva II suono di una fisarmonica azionata da un tifoso avvolto In una bandiera tricolore —. Siamo a + 4 rispetto agli inglesi come differenza-reti: possiamo perdere 2-0 a Wembley e poi vincere 1-0 a Roma col Lussemburgo: soltanto noi possiamo fallire. Ma non si può snobbare la gara di Londra, non si deve peccare di presunzione anche se II successo sulla Finlandia ci ha dato i gol che speravamo e la forza morale per andare a Wembley a giocare di rimessa senza rinunciare a vincere. Mi sento di escludere che ci possa essere un crollo con l'Inghilterra, perché la squadra è matura sul piano tattico e caratteriale ». — Il 6-1 sulla Finlandia non scoraggerà gli inglesi, già rassegnati a vedere la Coppa del Mondo in televisione? « Chiedetelo a Greenwood — replicava Bearzot —. Questo risultato può dar loro la serenità e la tranquillità per giocare senza il furore che li ha resi ciechi con la Finlandia in casa e in Lussemburgo e dare di più. Il nostro diagramma di rendimento sta salendo e, fra un mese, saremo al massimo. Ricordate Varsavia? Con la Polonia riscattammo la "débàcle" di Roma, dove la Finlandia ci impose lo 0-0 meritando addirittura di vincere. MI ritengo soddisfatto perché tutto il lavoro era stato impostato per arrivare all'appuntamento di Wembley In una situazione ideale. Ho cercato di creare un "blocco" sul plano dell'amicizia: quella sulla Finlandia è una vittoria di gruppo, non solo degli undici che hanno giocato ma anche di quelli che In panchina o in tribuna, con il loro entusiasmo, hanno dato un grosso apporto. Tutti meritano un elogio ». — Cosa pensava durante la prima mezz'ora, quando non si riusciva a sbloccare II risultato? ■ Ero preoccupato — ammetteva Bearzot —. Dopo un paio di occasioni mancate, temevo fosse una giornata storta, ma I finlandesi non hanno capito che, rispetto a Helsinki, Gentile giocava a sinistra: una mossa indovinata che ha dato i suoi frutti. Abbiamo fatto un primo tempo ad alto livello internazionale, poi c'è stato un calo per lo sforzo fisico e psichico, come a Berlino, anche per la condizione atletica ancora Imperfetta Lo dimostra II fatto che chi non aveva brillato con la Germa¬ nia Ovest, con la Finlandia ha disputato un'ottima prova. Non amo parlare del singoli ma spendo volentieri una parola per Zaccarelli, uno dei più discussi dopo l'amichevole con I tedeschi: è stato eccezionale. Il calcio è uno sport collettivo e, quando esiste l'amicizia, si compensano le lacune di chi non gira a pieno ritmo. Bettega strepitoso? Non giudico un attaccante dai gol che fa ma per il gioco che svolge e Bettega l'ha fatto benissimo, cosi come Antognoni ha dato II suo contributo ». — Causio si è preso una bella rivincita, su coloro che l'avevano criticato a Berlino, non crede? « Non esistono rivincite — ribatteva Bearzot —. Causio è un grande giocatore che ha fatto il proprio dovere. Anche Claudio Sala è un grande attaccante che viene utilizzato quando, come a Berlino, è necessario. Il pubblico? Dalla panchina non si capiva: le urla delle due curve si Incrociavano e arrivava uno strano e confuso anagramma, una specie di... Cala ». — Come spiega la • strana • partita di Zoff? « E' stato sfortunato sui rimpalli — commentava Bearzot —: capita anche agli attaccanti in fase conclusiva. Però Dino, con la sua esperienza e la prontezza di riflessi, ci ha messo una pezza. Zoff non è un problema. Come non lo è Graziani. Perché avrei dovuto sostituirlo nel primo tempo? Meno male che non l'ho fatto: nella ripresa ha svolto II gioco che pretendevo da lui ». Prima di lasciare lo stadio il responsabile azzurro ha confermato che mercoledì 26 ottobre vedrà Belgio-Olanda (i belgi a line dicembre incontreranno l'Italia in amichevole), poi si recherà in Inghilterra per assistere ad una partita di campionato dell'lpswich Town, che allinea sei « nazionali », e partecipare ad un « meeting • a Londra, quindi si andrà all'Olimpico per Roma-Mllan. Il raduno per la trasferta di Wembley avverrà a Torino giovedì 9 Il presidente federale Carraro aveva sottolineato la sportività del pubblico torinese (ignorando volutamente il • derby » gridato Ira I due gruppi di tifosi granata e bianconeri) per l'apporto che ha dato alla Nazionale. » Ringrazio il Comune. Scegliere Torino non è stato un errore — aveva aggiunto —, come non era un erróre giocare prima a Berlino. GII azzurri hanno fatto in pieno II lo¬ ro dovere conquistando un risultato che rende molto probabile la qualificazione. Ringrazio Bearzot per il lavoro che ha svolto e non dimentico quanto fece Bernardini. Se la squadra continuerà ad essere seria come lo è stata sino a questo punto In campo e fuori — e mi preme far notare il comportamento encomiabile di Claudio Sala che sul piano umano, quello tecnico non spetta a me, poteva aver ragione a rivendicare un posto — se non si disunirà psicologicamente cadendo nella faciloneria, se manterrà la concentrazione, andremo In Argentina ». Bruno Bernardi • OGGI si gioca Francia-Bulgaria, decisiva per la qualificazione ai a mondiali» nel gruppo 5. • I COSMOS sono stati sconfitti a Rio in una partita amichevole dai brasiliani del Flamengo per 4-1. • IL BOLOGNA giocherà oggi in amichevole in Germania, a Ludwigshafen, contro la squadra della Wormatia Worms.